
L’ex assessore Aldo Milone e la deputata Erica Mazzetti all’uscita dalla sede di Forza Italia in piazza San Francesco
"Serve al più presto un assessore alla Sicurezza. Mi meraviglio che un’amministrazione di centrosinistra non abbia pensato a questa soluzione per una città con le criticità di Prato. L’altro appello che voglio fare alla sindaca Bugetti riguarda la Polizia Municipale: bisogna dare le competenze che spettano agli agenti, che devono controllare la città e non stare sempre rinchiusi negli uffici di Piazza dei Macelli. Hanno la facoltà di agire, cosa che in questo momento non stanno facendo". Parola di Erica Mazzetti, che dopo gli ultimi episodi di criminalità lancia un messaggio forte criticando la scelta di Ilaria Bugetti di non nominare un assessore alla Sicurezza. "A livello nazionale stiamo facendo molto con il Decreto Sicurezza e e il Decreto Caivano, ma se poi in città non c’è chi fa i controlli e gestisce la Polizia Municipale insieme al Gruppo Interforze, allora diventa un problema. Il decoro urbano è fondamentale, ma si basa soprattutto sulla sicurezza", il pensiero della deputata di Forza Italia, che rivolge poi un invito a tutti i cittadini. "Devono denunciare sempre, perché ogni qualvolta che parlo con il Ministero, mi dicono che i dati di Prato non sono sufficientemente gravi per aumentare il livello della qualifica della Questura. Se invece ci fosse un numero più alto di denunce, allora anche per me sarebbe più semplice sollecitare il Ministero. Il problema più annoso di Prato è sicurezza. Dobbiamo risolverlo ed è per questo - continua Mazzetti - che con grande piacere annunciamo l’ingresso in Forza Italia di Aldo Milone. Credo che darà un’impronta importante". Milone, già assessore alla sicurezza, candidato civico, avanza immediatamente le sue proposte. "E’ necessario dotare la Polizia Municipale, la quarta forza di polizia, del taser, soprattutto per salvaguardare l’integrità degli agenti. C’è, inoltre, lo strumento del daspo urbano che si può usare per intervenire in alcune aree critiche. Solo dopo aver utilizzato tutti gli strumenti a disposizione, il sindaco Bugetti può chiedere a Questore e Prefetto uno sforzo in più - dice Milone - Quanto all’illegalità, il report del Gruppo Interforze ha rilevato delle criticità in larga parte delle aziende controllate, con lavoratori a nero e clandestini. Servono controlli più approfonditi e non solo limitati". Chiesto un confronto urgente al Coordinatore del Piano regionale toscano Lavoro Sicuro, Renzo Berti.
Francesco Bocchini