
Riaperta totalmente via Scarpettini. Con meno perdite dall’acquedotto
È riaperta la corsia di via Scarpettini, che va dalla rotatoria con via Berlinguer in direzione di Oste. Sono stati completati, infatti, i lavori di allaccio della rete idrica all’intersezione tra via Scarpettini, via Berlinguer e via Livorno e le prove di carico per verificare il funzionamento delle nuove condutture dell’acquedotto. Dunque l’intervento di rinnovo della conduttura principale dell’acquedotto di Montemurlo giunge alle ultime fasi. Si tratta di un lavoro di importanza strategica, portato avanti da Publiacqua, che porterà notevoli vantaggi in termini di riduzioni di perdite idriche su tutta la rete. A breve tutta la via Scarpettini sarà completamente asfaltata, garantendo così maggior sicurezza e decoro su una delle principali strade della zona industriale, nonché arteria di collegamento con la frazione di Oste. Il lavoro, che si conclude oggi, era iniziato a marzo con la realizzazione del secondo stralcio dell’intervento inerente la sostituzione ed il rinnovo dell’acquedotto di via Scarpettini.
L’intervento è stato finanziato con fondi Pnrr ed ha visto la posa di 710 metri di condotta di adduzione e di 680 metri di condotta di distribuzione su via Scarpettini (tratto compreso tra via di Prato e via Enrico Berlinguer). La nuova viabilità montemurlese fa parte del più ampio progetto del nuovo centro cittadino di Oste. Sta per partire, infatti, il cantiere che darà il via ai lavori di costruzione del nuovo grande teatro, dei servizi pubblici per la collettività e degli spazi verdi. Lo scorso marzo è stato consegnato il progetto esecutivo ed ora sono in fase conclusiva le operazioni di verifica e validazione del progetto stesso. Già nominata, a seguito di una gara d’appalto, la ditta che si occuperà della costruzione delle varie opere e che a breve allestirà il cantiere, la E.co.res srl, che ha vinto presentando un ribasso d’asta del 22%. Inizia dunque a prendere forma il grande progetto di rigenerazione urbana che andrà a cambiare il volto di Oste, creando nuove aree per la socializzazione e l’aggregazione, temi centrali agli ostigiani.
I lavori, finanziati con fondi Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) hanno un valore di 7 milioni di euro e si concluderanno, così come previsto dalla normativa, entro il 2026. Dopo la trasformazione del centro cittadino di Montemurlo nel giro di pochi anni anche il cuore di Oste avrà un nuovo volto con il potenziamento del centro civico e della attività di interesse pubblico e sociale per tutti i cittadini.