REDAZIONE PRATO

Il mondo raccontato dai ragazzi. La mostra a palazzo Buonamici

L’esposizione dei 94 elaborati degli studenti della scuola Mazzei. La preside: "Supporto fondamentale"

La presentazione della mostra a palazzo Banci Buonamici

La presentazione della mostra a palazzo Banci Buonamici

"Continueremo ad accompagnare questo progetto che tramite l’espressione del sé, l’arte e l’uso di codici diversi rappresenta un supporto fondamentale per i ragazzi. Ma guardiamo anche ai giovani che hanno abbandonato la scuola e siamo disponibili ad aprire l’istituto per attività pomeridiane".

Lo ha annunciato ieri mattina la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Marco Polo, Giuliana Pirone, a proposito della presentazione di "Io, me stesso e gli altri", la mostra in corso a Palazzo Buonamici (visitabile sino ad oggi pomeriggio) composta da disegni ed elaborati attraverso cui 94 alunni della scuola Mazzei hanno espresso loro stessi, la realtà che li circonda ed il cambiamento che desiderano. L’esposizione illustra le attività svolte nel corso di due anni scolastici da giovanissimi di tredici diverse nazionalità sotto la guida degli educatori e operatori della Cooperativa Alambicchi, della Scuola d’Arte Leonardo con le psicologhe delle associazioni Ada e Pamat.

E nasce nell’ambito del progetto "Prato Comunità Educante", promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato con la collaborazione di Intesa San Paolo. Il cammino è iniziato nell’anno scolastico 2022/23 con il coinvolgimento di sei classi prime e due classi seconde.

La prima edizione ha visto i giovanissimi realizzare uno spot per sensibilizzare sul problema della fiducia e del diritto alla privacy, un podcast e lo "Stand delle origini" creando insieme le bandiere dei paesi di provenienza delle famiglie (Italia, Cina, Honduras, Perù, Albania, Romania, Nigeria, Nuova Guinea, Pakistan, Brasile, Ucraina, El Salvador, Marocco e Filippine). Nella seconda, gli scolari hanno prodotto autoritratti e re-immaginato gli spazi che vivono quotidianamente. Il tema dell’anno scolastico in corso va "Oltre l’aula": studenti ed educatori stanno lavorando sul significato e sul valore che i ragazzi e le ragazze attribuiscono al tempo che vivono fuori dalla scuola. Per un progetto che proseguirà sino al 2028. "Contrastare la povertà educativa e l’abbandono scolastico è importante – ha commentato Massimo Mancini, consigliere vicario della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato - il progetto Prato Comunità Educante prosegue e si consolida anche per il prossimo triennio".

Giovanni Fiorentino