Terza vittoria in trasferta delle sette disputate fino oggi da parte della squadra rossoblù, che non solo ingigantisce la classifica ma può segnare davvero una svolta per gli obiettivi programmati in partenza dalla società: la salvezza. Passare di gran carriera sul terreno del Trestina dopo aver subito il vantaggio dei padroni di casa, scaricando quattro palloni nella rete avversaria, sfiorando la “manita“ con il gol di Lunghi (annullato tra le proteste) è sintomo di formazione che concentra in pieno lo slogan "tutti per uno, uno per tutti". Una vittoria quella realizzata in Umbria, firmata dalle doppiette di Nieri e Mencagli, è fortificata anche dalle scelte del mister che doveva rinunciare, oltre all’infortunato Remorini, in extremis anche all’esperto centrocampista Fratini. L’allenatore ha fatto una scelta precisa dando spazio a quei giocatori che Bozzi definisce millenials (ragazzi nati dal 2000 in poi) schierando una squadra con ben 8 di loro, inclusi quelli obbligatori, e la storia della partita lo ha premiato. "Grande merito ai ragazzi per questa vittoria con una prestazione magistrale – spiega l’allenatore Francesco Bozzi – La nostra reazione dopo il loro vantaggio è stata quasi scontata, perché questo ho ravvisato dai loro comportamento dai loro atteggiamenti. Siamo una squadra che preferisce il gioco come abbiano fatto non solo a Trestina dobbiamo acquisire più mentalità quando si tratta di giocare di “sciabola“ su questo punto vedremo di aggiustarci. Il punto che ci divide dalla zona play off e certamente meritato, e la circostanza ci infonde nuovo vigore, ma non perdiamo di vista quello che il traguardo principale, salvare la categoria cercando di giocare son sempre più attenzione".
Luciano Lombardi