Mobilieri in Eccellenza. Il Ponsacco è retrocesso

Fatale la sconfitta maturata nel secondo tempo con il Follonica Gavorrano

Mobilieri in Eccellenza. Il  Ponsacco è retrocesso

Mobilieri in Eccellenza. Il Ponsacco è retrocesso

Mobilieri Ponsacco

0

Follonica Gavorrano

2

MOBILIERI PONSACCO: Fontanelli; De Vito, Bologna, Grea, Bardini, Italiano (20’ st Matteoli),Borselli (14’ st Panattoni), Brondi,Regoli (39’ pt Milani, 8’ st. Milli), Sivieri (33’ st. Innocenti), Nieri. All. Bozzi.

FOLLONICA GAVORRANO: Filippis, Ceccanti (21’st Bellini), Dierna. Pino (30’st Mencagli), Souare (13’st Grifoni), Barlettani (26’st Modic), Lo Sicco, Macri, Ampollini, Botrini, Regoli. All. Masi.

Arbitro: Vailati di Crema.

Marcatori: 5’ st. Souare, 6’ st. Pino.

Note: Osservato 1’ di silenzio alla memoria di Mattia Giani giocatre dql Ponsacco nella stagione 2017/18 Angoli:3 a 5: Rec. 1 pt- 6st Spettatori 150.

PONSACCO - E’ stato un raccoglimento toccante quando il direttore di gara ha dato inizio al minuto di silenzio in memoria di Giani, con le squadre ferme in campo e gli spettatori tutti in piedi esplosi poi in un fragoroso applauso all’indirizzo dell’indimenticato Mattia. L’incontro dei Mobilieri Ponsacco perso per 0 a 2 contro il Follonica Gavorano ha segnato anche il saluto definitivo della squadra alla massima categoria dei dilettanti. E’ stato un impegno sopra le righe per i rossoblu contro i più quadrati uomini di Masi che hanno gestito la partita con una supremazia tecnica evidente ma che è stata favorita, e non era davvero necessario, dalle solite incertezze difensive, refrain di un’annata da dimenticare.

La pressione degli avversari, già nitida nel primo tempo, metteva alla frusta la difesa rossoblu che rintuzzava gli attacchi con energia, aiutati dalla traversa la 29’ centrata da Lo Sicco. Una scossa che ha animato la razione rossoblu e Nieri ha fallito al 30’ il pareggio, dentro l’area mentre al 38’ Filippis ha frenato un altro suo bolide ravvicinato, ed in precedenza era stato al 32’ Fontanelli ad imitare il collega dicendo di no ad una punizione di Macri.

Gara quindi impegnativa per i rossoblu ma per quello che si era visto nella prima parte da contenere sulla parità senza demeritare. Il fatto inaudito e che ha determinato il match è avvenuto al 5’ della ripresa una palla scaraventata in avanti senza pretese di facile controllo ha degenerato in un’incomprensione fra De Vito e Fontanelli e Souare ha detto grazie appoggiando in rete. Il tempo di annotare ed al 6’ ha raddoppiato Pino gelando le residue speranze del Ponsacco. In una partita determinante per i Mobilieri, filata liscia senza alcuna ammonizione, un briciolo di reazione c’è stata e all’11’ Bologna chiamava all’impresa area Filippis che ha replicato altrettanto con autorità al 28’ su fucilata di Nieri. Sui titoli di coda un Ponsacco all’arrembaggio ha cercato il gol bandiera al 47’ l’angolata punizione di Grea ha trovato la deviazione del portiere in angolo.

Luciano Lombardi

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