"Club granata, una botte di ferro" Pontedera, parla il socio Consoloni

Calcio serie C, il titolare di Ufoplast: "Noi vogliamo fare bene. Certo, non si può pensare di spaccare il mondo".

"Non abbiamo la bacchetta magica, né grandissima esperienza a livello professionistico, però abbiamo un direttore come Paolo Giovannini. E finché in società c’è lui che gestisce le cose, siamo in una botte di ferro". Con queste parole Vito Consoloni ha sintetizzato la sua visione di un Pontedera del quale ormai da una decina di giorni è diventato socio con il 12,5 per cento di quote. "Giovannini – ha proseguito il titolare di Ufoplast, classe 1939 – ha dimostrato in otto anni di possedere una marcia in più, e quindi siamo fiduciosi per il futuro".

Il passato sportivo di Consoloni, già presidente di diverse società giovanili della zona, ha fatto conoscere la sua determinazione e la sua ambizione, caratteristiche che lo portano a mettere subito le cose in chiaro: "Sui proclami potremo sbilanciarci più avanti, magari a stagione cominciata. Ciò che posso dire adesso è che, ovviamente, noi vogliamo fare bene. Certo, non si può pensare di spaccare il mondo, perché le difficoltà, soprattutto in questa fase dell’economia generale nazionale, ci sono, però vogliamo regalare soddisfazione ai nostri tifosi. Riuscendo a vincere qualche partita in più e magari stando nelle parti alte della classifica".Quello che rende ottimisti sulle volontà del nuovo gruppo societario, è anche il fatto che tra i vari personaggi c’era già un rapporto di conoscenza e stima.

A cominciare dal "trio palaiese" Gradassi-Pantani-Consoloni - tutti nati nel comune di Palaia appunto - che al momento sembra l’asse portante del nuovo Pontedera, ieri sera riunitosi al completo. All’ordine del giorno c’è l’iscrizione al prossimo campionato di serie C, la cui scadenza è fissata per il 5 agosto ma sul completamento della quale non esistono dubbi. Con il cambio dei soci è tornata poi d’attualità la suddivisione delle quote per garantire la fideiussione di 350mila euro – che dovrà necessariamente accompagnare la domanda di iscrizione - ma anche sotto questo aspetto la società ha già trovato il suo assetto. Tra l’altro, se la cosa non è già avvenuta ieri sera, nel club granata c’è da registrare il rientro di Stefano Lucchesi, che, dopo una fase di incertezza dovuta alle uscite di Boschi e Tagliagambe, aveva lasciato la società (dopo due anni di collaborazione) salvo tornare sulla sua decisione. E, a quanto sembra, entrare stavolta in possesso anche di una percentuale di quote, attingendo a quel 29 per cento ancora a disposizione.

Quello di Lucchesi potrebbe non essere l’ultimo ampliamento della base societaria dato che, a quanto si vocifera, ci sarebbero almeno un latro paio di imprenditori locali pronti a rendere più forte il Pontedera. Intano la società ricorda ai tifosi pontederesi che questi sono i giorni utili per votare le preferenze sulla scelta nuovo logo della divisa granata. Per farlo occorre collegarsi alla pagina facebook del club e mettere un "like" di preferenza con lo smile corrispondente al logo preferito. Il contest, partito venerdì scorso, si concluderà alle 12 di venerdi prossimo e, numeri alla mano, l’iniziativa sembra fino ad ora riscuotere lo stesso successo avuto qualche settimana fa con la scelta, sempre da parte dei tifosi, del kit di maglie.

Stefano Lemmi