Appello disperato per il Ponsacco "Non c’è più tempo da perdere"

Il veterano Benito Orsini preoccupato per il futuro rossoblu: "Consegnate il club nelle mani di Donati"

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Parlare con Benito Orsini è un po’ come trovarsi di fronte la storia del Ponsacco in carne e ossa. Da oltre mezzo secolo il suo attaccamento viscerale alle vicende dei rossoblu è andato di pari passo con le gioie e i dolori del club, e anche adesso, in una situazione di oggettiva difficoltà l’ attaccamento non viene meno.

Orsini, cosa prova dopo le recenti disgrazie del Ponsacco?

"Una grande tristezza. Vedo tutto intorno che le squadre di ogni categoria dilettantistica stanno organizzando la nuova stagione, che si stanno muovendo sul mercato. E invece a Ponsacco tutto tace, siamo in un ritardo preoccupante e domani (oggi, ndr) c’è l’apertura delle iscrizioni al campionato di Eccellenza".

Però è in corso la trattativa tra la custode giudiziaria del club, Isabella Lelli, e la cordata rappresentata da Massimo Donati.

"Sono amico di Massimo al quale ho dato il mio contributo come in passato avevo fatto, a partire dagli anni ’50, con le varie presidenze. Da Falaschi, Gasperini, Lazzereschi, Mazzei, fino al presidentissimo Romano Aringhieri, Ora una cosa a Donati mi sento di dirla: Massimo, se continuano a metterti i bastoni fra le ruote, è meglio che tu lasci perdere tutto".

Nei giorni scorsi si era sparsa la voce che lei fosse a capo di un gruppo di imprenditori ponsacchini per iscrivere una nuova squadra in Terza categoria. Conferma?

"Sì. Ma adesso mi sono tirato indietro. Perché nel frattempo mi sono informato e quando ho chiesto se c’era la possibilità di disporre degli impianti sportivi, anche solo per un 50%, mi sono sentito rispondere di no, perché la gestione l’aveva solo l’Fc Ponsacco".

Secondo lei quali saranno le sorti della società attuale?

"Guardi, l’anno scorso avevo previsto come sarebbe andata a finiree purtroppo ci ho indovinato. Viste le premesse non vorrei indovinarci anche stavolta. Se alla fine è ancora Massimo Donati a gestire il Ponsacco, una mano da me l’avrà. Io però auspico che Lelli entro 24 ore gli dia la società. Altrimenti... che giochi lei, e gli sportivi si regoleranno di conseguenza. Personalmente vorrà dire che la domenica guarderò i cartoni animati".

Stefano Lemmi