Aquile e avvoltoi, poiane e falchi, gufi, barbagianni, civette e puzzole. Se la Blue tongue, la febbre catarrale degli ovini, e la Peste suina non permetterà agli organizzatori di portare come previsto tutti gli animali da fattoria, ci saranno comunque specie di rapaci diurni e notturni capaci di incantare grandi e piccini. Dopo due anni di stop, torna finalmente l’Antica Fiera di San Luca e torna alle antiche tradizioni con un’esposizione di animali, di mezzi antichi da lavoro e di eccellenze enogastronomiche locali. Grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e del nuovo ente organizzatore, I Cavalieri di Pisa, l’expo più antico della Toscana iniziato nel lontano 1471 riprende la sua attività. Lo farà da venerdì 25 ottobre al 3 novembre nel parcheggio del supermercato Panorama lato nord. Sarà aperto tutti i giorni, i feriali dalle ore 15 alle 20 e il sabato e i festivi dalle ore 10 alle 20, con ingresso gratuito. "La presentazione della fiera è un momento particolare ed emozionante – ha detto l’assessore Alessandro Puccinelli – l’anno scorso ci eravamo lasciati con il timore di non riuscire a portarla avanti, invece siamo qua a rilanciare l’evento. Ringrazio Maurizio Panicucci che per due edizioni l’ha portata avanti nonostante le difficoltà legate alla pandemia, ma in questi anni abbiamo sperimentato la nuova location che ci auguriamo possa avere successo. Partendo in anticipo siamo riusciti a raccogliere tante adesioni e il coinvolgimento del territorio, speriamo che questa con i nuovi organizzatori possa essere solo l’inizio di una collaborazione proficua". Presente in sala consiliare anche l’aquila di Raffaele Visone della Fattoria Sunrise. "Porteremo un’esposizione di rapaci diurni e notturni, animali che di solito si vedono solo nei documentari – dice – come l’Aquila Reale, l’Aquila Rapax, l’Aquila di mare testa bianca, l’avvoltoio, 4 Poiane di Harris, il Falco sacro, il Gheppio americano e così via ma anche animali come la puzzola, i furetti, l’emù, il suricato ecc. Faremo esibizioni di volo libero e ci sarà anche un’area cani con la PetSchool, la prima scuola di educazione cinofila per bambini per insegnare la corretta relazione tra bambino e cane". Sono oltre 70 gli stand presenti, divisi in due tendostrutture più un’area esterna. Ci sarà un’area food e un’area con espositori di food da diverse regioni italiane. Una 553esima edizione che vede anche il patrocinio della Regione Toscana, oltre che delle associazioni di categoria che si dicono soddisfatte di questo rilancio. "L’idea era quella di riportare alla Fiera di San Luca quel mondo rurale che caratterizzava la Valdera – ha detto l’organizzatore Giancarlo Scoppitto – tanti espositori hanno aderito, siamo pieni. Il prossimo anno ci piacerebbe espanderci ancora di più".
Luca Bongianni