REDAZIONE PONTEDERA

Rotary Club Pontedera dona 600 kg di pasta alla Misericordia per le famiglie indigenti

Il Rotary Club Pontedera dona 600 kg di pasta alla Misericordia per sostenere le famiglie indigenti durante le festività.

La donazione del Rotary club dei 600 chili di pasta per la mensa dei poveri gestita dalla Misericordia di Pontedera

La donazione del Rotary club dei 600 chili di pasta per la mensa dei poveri gestita dalla Misericordia di Pontedera

Si moltiplicano le iniziative per sostenere chi è in difficoltà. E a Pontedera, con l’avvicinarsi delle festività, le occasioni non mancano. Ecco quindi in campo anche il Rotary Club Pontedera, che in occasione delle festività natalizie, ha deciso di donare 600 chili di pasta alla Misericordia di Pontedera per aiutare le famiglie indigenti del territorio.

L’iniziativa nasce dall’impegno costante del Rotary Club Pontedera nel sostenere le persone bisognose e in difficoltà. Con questa donazione di pasta, il Rotary con la Misericordia vogliono garantire un pasto caldo e nutriente alle famiglie che si trovano in una situazione di disagio economico durante le festività natalizie.

"La solidarietà e l’aiuto concreto verso chi è meno fortunato sono valori fondamentali per il Rotary Club – ha dichiarato il presidente Simone Barsotti – Siamo felici di poter contribuire a rendere il Natale di queste famiglie un po’ più luminoso e di poter offrire loro un sostegno tangibile in un momento di difficoltà".

Il Rotary Club ringrazia la catena di supermercati “In’s Mercato” di Cascina per aver fornito la pasta ad un prezzo eccezionale, proprio per questa occasione. E ringrazia tutti i soci per la generosità dimostrata e invita la comunità di Pontedera a unirsi a loro per sostenere questa causa e fare la differenza nella vita delle persone in difficoltà.

I sacchi di pasta saranno utilizzati nella mensa che da anni fornisce i pasti ai poveri. Un servizio nato e cresciuto all’ombra del duomo e che negli anni ha visto moltiplicarsi il numero dei bisognosi. Sempre più persone bussano alla porta per ricevere un pasto gratuito. E molti sono anche giovani. Lo sforzo della mensa della Misericordia richiede sempre più un aiuto delle aziende, enti e associazioni per portare avanti il servizio.