GABRIELE NUTI
Cronaca

Quinto furto all’Ati. E il mistero s’infittisce

Ancora una volta i malviventi fanno sparire un veicolo per poi abbandonarlo poco lontano intatto. "Non sappiamo più cosa pensare"

Uno dei ladri ripreso dalle telecamere

Pontedera (Pisa), 4 ottobre 2021 -  Quinto furto alla cooperativa Ati in via Maremmana. Ottavo camion rubato. E anche questo, come tutti gli altri, è stato ritrovato nella notte poco dopo l’irruzione dei malviventi. Il mistero si infittisce. Dopo il primo colpo di agosto e i due del fine settimana tra il 17 e il 19 settembre, la banda di malviventi ha colpito ancora nelle notti tra venerdì e sabato e in quella di ieri.  

Perché? Perché i camion della raccolta dei rifiuti vengono rubati e poi lasciati ritrovare nelle vicinanze? Giampaolo Pardossi è il responsabile della sede della cooperativa Ati di via Maremmana: "Onestamente non so più cosa dire" e aggiunge "non riesco a darmi una spiegazione, i carabinieri stanno effettuando le indagini". Indagini che, al momento, non hanno portato all’individuazione dei ladri. Sono sempre quattro a colpire, tutti con i volti travisati da cappelli, sciarpe, giacchetti e mascherine anti-Covid che ora nascondono anche alle telecamere della videosorveglianza. Anche ieri notte è stato portato via un mini-compattatore che poi è stato ritrovato poco dopo. Le irruzioni sono sempre allo stesso modo.

Uno dei malviventi entra nel capannone dell’Ati scavalcando la recinzione, mentre gli altri stanno fuori a controllare che nessuno arrivi e uno rimane a fare il palo a qualche decina di metri di distanza. Forzata la porta, il malvivente entra nel camion della raccolta dei rifiuti, mette in moto, esce e sfonda il cancello. Questa volta ha buttato giù anche alcuni metri del muro di recinzione. E il danno è ancora più grosso delle volte precedenti. Massimiliano Trincone è il responsabile del parco mezzi dell’Ati: "Le ultime volte hanno portato via sempre lo stesso camion perché avevano rubato la copia delle chiavi che hanno ancora; per due volte lo stesso mini-compattatore è stato ritrovato in via Fosso a Montecalvoli di Santa Maria a Monte". Una serie di misteriosi furti senza un motivo perché poi i veicoli non vengono rivenduti, né utilizzati per altri reati. Se non per un motivo: un’azione di spregio nei confronti della cooperativa Ati. Strano anche che i ladri colpiscano sempre nelle notti del fine settimana.