"Possiamo essere i protagonisti del torneo"

Sims felice di tornare a giocare nel nostro campionato: "Sono stati decisivi Sambugaro e Della Rosa"

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di Maurizio Innocenti

Ormai lo abbiamo capito: si va avanti giorno per giorno in attesa, o in balia, degli eventi. Lo sport non fa eccezione e al momento parlare di programmazione diventa quasi un’utopia. La Giorgio Tesi Group ha iniziato la stagione, a singhiozzo a causa del Covid che ha colpito il Team Squadra, ma gli eventi hanno portato a posticipare, annullare o rimandare eventi. Ecco che la consueta presentazione della squadra è ovviamente slittata. Ieri sono stati fatti conoscere i primi due giocatori biancorossi, Deshawn Sims e Lorenzo Querci presentati nella sede di Per Dormire, azienda leader nel settore e storico sponsor del Pistoia Basket. Nato a Detroit, Sims è alla sua quinta stagione in Italia, paese che apprezza particolarmente. "Pistoia è una bella città – dice l’alapivot biancorossa - molto tranquilla anche se ancora non ho avuto molto tempo per vederla un po’ a causa dell’isolamento appena arrivato dall’America e un po’ perché gli allenamenti ci impegnano molto, ma spero di poterlo fare presto. Per me tornare di nuovo a giocare in Italia era molto importante, ma il fatto che ci fosse Sambugaro e aver parlato con Della Rosa ha influito molto sulla mia decisione di tornare in Italia e a Pistoia. L’Italia è piena di bellezze architettoniche e artistiche che apprezzo molto e anche questo è stato un altro buon motivo per tornare". Sulla situazione attuale e sulla squadra Sims ha le idee chiare. "Riguardo la situazione attuale piuttosto che stare a casa o bloccare tutto preferisco provare a giocare o ad allenarmi. Il gruppo è formato da giocatori che hanno voglia di migliorarsi e abbiamo talento e possiamo competere ad alti livelli in A2 e magari anche di vincere il campionato". Da un veterano del campionato ad un giovane che ritorna a casa dopo l’esperienza a Capo d’Orlando. "L’esperienza dello scorso anno mi è servita per conoscere il campionato ed entrare nel mondo dei senior – afferma Lorenzo Querci - ad avere più personalità e prendere decisioni più ciniche quando sono in campo. E’ stata un’esperienza nonostante tutto che mi ha fatto crescere dal punto di vista tecnico e tattico. Della squadra di quest’anno oltre ai compagni che erano con me nell’Academy, conoscevo Saccaggi e avevo giocato contro Sims e Marks e sono tutte persone stupende con cui si può scherzare insieme e parlare di tutto. Come viviamo il momento? E’ stato difficile, ma sono convinto che andando avanti si potrà affrontare il problema con maggiore serietà e professionalità poi sta a noi ad evitare certi comportamenti e fare grande attenzione ed essere più responsabili possibili evitando che il virus entri dentro quella è la nostra bolla di giocatori e staff".