In gara uno contro Verona abbiamo visto Joonas Riismaa più al servizio della squadra soprattutto in difesa che non votato solo all’attacco. Il risultato è stato senza alcun dubbio soddisfacente perché Riismaa ha giocato un’ottima partita piazzando anche due triple pesanti tanto per non scordarsi di essere uno dalle mani buone. E adesso testa a gara due di questa sera (ore 20.45) sempre a Verona."Voglio sempre fare di più – dice Riismaa - ma alla fine sono contento perché ho provato a dare una mano alla squadra per vincere, non è andata bene ma pensiamo alla prossima".
Non è andata bene, ma di sicuro Pistoia avrebbe meritato di portare a casa gara uno visto che l’ha condotta dall’inizio alla fine e che solo per un leggero sbandamento nell’ultimo quarto, complici una non buona lettura delle situazioni in campo, non hanno consentito ai biancorossi di raccogliere quanto seminato. "Abbiamo giocato una buona partita – prosegue Riismaa - ci sono stati alcuni errori nell’ultimo quarto ma siamo sempre stati dentro il match e loro anche con un po’ di fortuna sono riusciti a vincere. Siamo pronti per gara due e questa volta non ci saranno errori".
Di positivo c’è che Pistoia dopo questa gara uno ha avuto la certezza di potersela giocare contro una big come Verona perché sotto l’aspetto del gioco e dell’interpretazione della gara, i biancorossi sono stati superiori agli avversari che sono riusciti a venirne a capo grazie ad un momento di trance agonistica di Candussi che nel giro di una manciata di minuti si è trasformato in protagonista. "Abbiamo preso il giusto feeling con la serie – afferma Riismaa - con la consapevolezza di potercela giocare senza problemi e gara due per loro sarà molto più difficile da vincere. Cosa dobbiamo fare in gara due? Fare attenzione ai dettagli, allE piccole cose dove dobbiamo rimanere sicuri in quelli che sono i nostri punti di forza e fare attenzione ai loro". Già, Pistoia nell’unico errore commesso in tutta la partita è stata punita in maniera pesante da Verona, una squadra che non ha certo bisogno di regali e che se capita l’occasione giusta è capace di coglierla al volo. Pistoia dovrà stare dentro il match per tutti i quaranta minuti se vuol provare a strappare la vittoria anche se è più facile a dirsi che a farsi. Verona è una squadra lunga, completa in ogni reparto e può contare su rotazioni più ampie rispetto alla Giorgio Tesi che, invece, è una squadra giovane, con meno esperienza e con un roster più corto. In gara uno tutta questa differenza non si è vista perché il grande cuore di questa squadra supera qualsiasi ostacolo, speriamo così anche per il prosieguo della serie. Intanto nello spogliatoio biancorosso c’è tanta voglia di rifarsi. "Abbiamo tanta voglia di riscatto – dice Riismaa - e vogliamo vincere gara due".
Maurizio Innocenti