Una piscina
Pistoia, 21 settembre 2018 - La Nuotatori Pistoiesi chiede una nuova piscina. Una richiesta che potrebbe apparire esosa visto il costo per costruire un nuovo impianto, ma a ben guardare con una partecipazione al campionato Nazionale a Squadre di serie A2 (riservato, insieme all’A1, alle migliori 16 squadre italiane), medaglia d’argento individuale per Niccolò Bonacchi ai Giochi del Mediterraneo e lo storico argento nella 10 km ai Campionati Europei di Giulia Gabbrielleschi, la Nuotatori Pistoiesi di risultati ne ha ottenuti in questa stagione e andando a ritroso il palmares sarebbe ancora più lungo, quindi se la società chiede di avere uno spazio adeguato per i propri atleti non è una richiesta esosa. A dire il vero appare legittima tenendo conto che Pistoia secondo l'indice di sportività è la quarta provincia in Italia per quanto riguarda il nuoto. “Il team dei Nuotatori Pistoiesi si appresta ad affrontare nuove sfide nella consapevolezza che il percorso sarà lungo e difficile – scrive la Nuotatori Pistoiesi - Permangono infatti le grosse difficoltà legate alla carenza di strutture adeguate ai tempi e al bacino di utenti pistoiesi nonché al livello qualitativo raggiunto dai nostri atleti. Riconosciamo all’amministrazione comunale e all’Assessore Gabriele Magni gli sforzi fatti per garantirci la sopravvivenza come realtà sportiva cittadina, ma dobbiamo purtroppo lamentare la mancanza di una progettualità che porti in tempi brevi a Pistoia la realizzazione del nuovo impianto, con vasca da 50 m, più volte promesso e prospettato dalle varie amministrazioni da decenni a questa parte”. Una piscina che in sostanza vorrebbe dire mantenere in vita il nuoto in città che altrimenti potrebbe finire.
“Temiamo fortemente – prosegue la società - che il nostro sport possa venire azzerato da un improvviso quanto probabile collasso dell’unica, vetusta e obsoleta piscina pubblica esistente in città. Chiediamo quindi all’amministrazione uno sforzo di intenti che ci faccia vedere la possibilità di ottenere in tempi brevi quell’impianto che ci possa dare certezze e speranze per il futuro”.