REDAZIONE PISTOIA

Esposito: "Abbiamo giocato una grande partita"

Parla il tecnico biancorosso

Il coach Esposito (Foto Castellani)

Pistoia, 29 dicembre 2015

E' inutile fare finta di niente o girarci tanto intorno, l'amaro in bocca c’è. Pistoia per trentacinque minuti ha giocato una partita stupenda, perfetta, mettendo in scacco i campioni d’Italia e quando sembrava che il match si fosse incanalato nei binari giusti, sono arrivati questi cinque minuti di appannamento che hanno cambiato il finale. Il piano partita preparato da Vincenzo Esposito è stato semplicemente geniale. Cambi difensivi continui, linee di passaggio bloccate e, soprattutto, marcatura asfissiante su Logan per mandarlo fuori dal match.

«Abbiamo giocato una delle migliori partite dell’anno – afferma Esposito – loro nel finale sono stati più lucidi e ci hanno puniti su due, tre palle perse, approfittando anche di qualche fischio un po’ dubbio». A quanto pare al tecnico della Tesi Group i tre in grigio non sono piaciuto più di tanto anche perché di solito Esposito non è solito parlare degli arbitri. «Rimane – prosegue Esposito – da un lato la soddisfazione perché volevamo giocare stando attaccati a loro il più possibile e devo dire che ci siamo superati; dall’altro lato peccato perché siamo andati davvero vicini a compiere un’impresa».

Già, i biancorossi sono andati veramente vicini a battere Sassari e se fosse successo nessuno avrebbe potuto dire niente perché Pistoia ha giocato bene, a tratti anche meglio degli avversari, però, le partite durano quaranta minuti e per la Tesi Group gli ultimi cinque sono stati fatali. Un blackout spiegabile forse con un po’ di stanchezza dovuta alle rotazioni più corte rispetto a quelle di Sassari, ma sinceramente non sembra essere l’unico fattore. Insomma, tre delle palle perse su quattro sono arrivate su rimessa e lì la stanchezza c’entra ben poco.

«Le difficoltàoffensive nel finale? – spiega il tecnico biancorosso – E’ normale quando giochi contro squadre con rotazioni a undici giocatori che alla fine arrivi un po’ bollito». Esposito, invece, è sicuro che i problemi siano stati dovuti alla stanchezza e se lo dice lui che ha in mano il termometro della squadra, c’è da credergli. Il tecnico biancorosso, però, dopo la prima stoccata all’arbitraggio ne tira una seconda. Senza dimenticare – afferma «El Diablo» – che loro in tre quarti su quattro non hanno nemmeno raggiunto i cinque falli. Siamo stati bravi, ma come contro Venezia tre giorni fa, con queste squadre costruite per puntare allo scudetto, qualcosa a livello di lucidità nei finali lo che paghi»