Si è leggermente attenuata la pressione sull’ospedale: i ricoverati sono meno di cento
Pistoia, 30 aprile 2021 - Un rialzo dei contagi che quasi ci aspettavamo, annunciato dal lieve aumento registrato negli ultimi giorni e con dei picchi nella Piana, anche se la situazione ospedaliera non è, per il momento, particolarmente critica, anzi, in lieve calo (per la prima volta da settimane si scende sotto i cento ricoveri), e in linea con la tendenza al miglioramento che si registra anche a livello nazionale. Ma il virus ci ha insegnato a non stupirsi più di nulla. Tre le persone che, ieri, hanno perso la loro guerra contro il covid: un uomo del 1954 di Massa e Cozzile che si è spento all’ospedale Santa Maria Nuova di Firenze; una donna del 1930 di Monsummano deceduta al San Jacopo e un uomo di Pistoia del 1957 morto nella propria abitazione. Andiamo quindi a leggere i numeri del bollettino covid riferito alla giornata di ieri e dal quale mancano alcuni dati come il tasso di contagio e le percentuali per età, dei nuovi contagiati, per il momento non disponibili. I tamponi processati dai laboratori aggregati dell’Asl Toscana Centro durante le operazioni di tracciamento e screening sono stati 5532, dai quali sono emersi 554 nuovi casi di positività che sono così suddivisi nell’area che comprende anche la nostra provincia: 292 a Firenze; 109 a Prato; 124 a Pistoia e 29 a Pisa. Vediamo come sono distribuiti i nuovi casi di contagio monitorati a domicilio nei vari comuni del territorio provinciale e dove si notano marcati aumenti in alcune zone della Piana e dove spicca il dato relativo al Comune di Serravalle. Sono in ordine decrescente: 29 a Pistoia; 18 ad Agliana; 18 a Quarrata; 18 a Serravalle; 7 a Monsummano; 6 a Pescia; 5 a Massa e Cozzile; 5 a Montecatini; 4 a Buggiano; 4 a Pieve a Nievole; 3 a Montale; 2 a Ponte Buggianese; 1 a Lamporecchio; 1 a Marliana. Eccoci quindi alla situazione generale del nostro ospedale dove, fino al pomeriggio di ieri, le persone ricoverate erano in tutto 99: 77 in isolamento in area covid e 22 in terapia intensiva. I nuovi ingressi sono stati 4, a fronte di un buon numero di dimissioni, ben 14, 6 dei quali alle cure intermedie del Ceppo e 8 finalmente a casa. "Una giornata – è il consueto commento per noi da parte della dottoressa Anna Maria Celesti, presidente della Società della salute Pistoiese – che si è presentata con un incremento del numero dei contagi che però va valutato più avanti. Per ora non è significativo. Vediamo che i ricoveri sono ampiamente compensati dalle dimissioni e che la terapia intensiva è sempre molto impegnata. Ma sappiamo bene che in rianimazione si affrontano situazioni che necessitano di più tempo. La pressione sull’ospedale è in lieve diminuzione in tendenza con l’andamento nazionale. Oggi più che mai – conclude la presidente – tutti siamo chiamati al senso di responsabilità. Sta alla nostra saggezza mantenere le misure di prevenzione attraverso le tre semplici regole: mascherina, igiene delle mani e, soprattutto distanziamento. No agli assembramenti per scongiurare nuove chiusure". l.a.