Il doppio ex Vitali Kutuzov. "Pisa ai playoff? Possibile outsider»

L'ex calciatore Kutuzov analizza la situazione di Bari e Pisa, sottolineando le diverse motivazioni e problemi delle due squadre in vista della partita imminente.

Il doppio ex della partita tra Bari e Pisa, Vitali Kutuzov, in nerazzurro nel 2007-2008 all’epoca di Gianpiero Ventura in panchina, ha anticipato i temi di uno scontro tra due compagini che, rispetto all’inizio della stagione, si sono ora scambiate le posizioni della classifica. "La chiave di questa partita sta tutta nelle motivazioni dei pugliesi, più che dei nerazzurri - spiega Kutuzov, contattato dalla redazione –. Un animale ferito è sempre pericoloso, non vincono da otto partite e servono punti necessari per sopravvivere alla categoria. Il Pisa invece sogna i playoff, ma secondo me ha più motivazioni il Bari".

Una stagione simile, ma allo stesso tempo diversa, quella delle due squadre, nel corso di un campionato tra alti e bassi: "I pugliesi hanno cambiato tre allenatori, una vera sconfitta per la dirigenza – prosegue Kutuzov –. Vedo agitazione interna e scelte sbagliate, forse qualche azzardo. Quando si sbaglia poi si rischia di sbagliare ancora di più. La scarsa programmazione ha portato anche a una perdita di tante sicurezze acquisite lo scorso anno. Non escludo che abbiano contribuito anche le scorie per una promozione sfumata sul più bello". Un fatto che, nelle ultime stagioni, ha condizionato anche il Pisa: "Per larghi tratti del campionato i nerazzurri hanno avuto gli stessi problemi del Bari – analizza Kutuzov –. Aquilani non ha fatto benissimo finora, anche se ha un progetto più centrato alle spalle. Resta però una squadra con problemi di continuità importanti e che può ambire ai playoff da outsider". L’ex calciatore del Pisa si augura che il peggio, per i nerazzurri, sia passato: "Non è stata positiva la situazione dello sciopero stampa da parte dalla società - prosegue il bielorusso -. Serve sempre la comunicazione con la piazza e i giornalisti".

Kutuzov infine rivanga i momenti belli vissuti sotto la Torre Pendente: "Per me Pisa fu un’avventura fondamentale per rilanciarmi dopo un passaggio poco felice al Parma – conclude Kutuzov –. Con mister Ventura si creò una sinergia speciale: in attacco andavamo a gonfie vele nel 4-2-4 con me e Castillo punte, Cerci e D’Anna esterni. Per lunghi tratti fummo primi in classifica, poi calammo, ma fu comunque un torneo eccellente. Conte giocava con un modulo speculare e caldeggiò il mio arrivo a Bari. Spero nella Serie A per il Pisa un giorno, lo merita".

Mic. Buf.

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