La coreografia dei tifosi nerazzurri con la Carrarese (foto Valtriani)
Pisa, 25 maggio 2019 - Anche stavolta è stato caos biglietti, come nelle migliori tradizioni per quanto riguarda i play-off. La confusione ha cominciato a regnare sovrana fin dall'apertura della prevendita (prezzo 12 euro nel settore riservato ai tifosi del Pisa), partita ieri pomeriggio alle 17, subitodopo le riunioni del Gos e della Prefettura di Arezzo. Con il server di Ticketone, il circuito per la vendita dei biglietti delle gare casalinghe degli amaranto, che ha funzionato a singhiozzo fino a tarda serata, per sovraccarico di contatti. E soprattutto, almeno per quel che riguarda i pisani, con il settore ospiti, lo spicchio da 800 posti del “Città di Arezzo” destinato alla tifoserie nerazzurra, che compariva a intermittenza nel listino dei biglietti acquistabili. Alle 20 di ieri, comunque, il settore era già sold out con molti pisani che hanno acquistato i tagliandi negli altri settori.
Ad aggiungere un pizzico di confusione, poi, ha provveduto anche il direttore generale dell'Arezzo Ermanno Pieroni. Che a metà pomeriggio ha ringraziato il sindaco di Arezzo Ghinelli che «emetterà un'apposita ordinanza in modo da aumentare la capienza del settore ospiti di duecento posti».
Aggiungendo subito dopo che «altrettanto verrà fatto per gli sportivi amaranto in occasione della gara di ritorno a Pisa in modo da consentire loro di usufruire di mille biglietti anziché di ottocento». In realtà alle 20 di ieri di quell'ordinanza non c'era ancora traccia: la questione è stata sì discussa nelle riunioni delle forze dell'ordine, ma decisioni per adesso non ne sono state prese. Stando ai beneinformati potrebbe arrivare lunedì, ma se così fosse non è scontato che sia garantita, almeno ufficialmente, la reciprocità: con la deroga eccezionale ottenuta grazie all'impegno del sindaco Conti, infatti, il settore ospiti dell'Arena è salito a cinquecento spettatori, maè tutt'altro che certo che le autorità possano consentire ulteriori deroghe anche se la Curva Sud non ha problemi strutturali particolari e i limiti di capienza dipendono soprattutto dall'insufficiente sistema di videosorveglianza.
Intanto lunedì dovrebbe partire la prevendita per la gara di ritorno in programma domenica 2 giugno.
CHIESTA LA DIRETTA TV - Per evitare problemi legati all'ordine pubblico, la prefettura di Arezzo ha chiesto la diretta Rai regionale per Arezzo-Pisa. Le lunghe code, a partire da ieri, ai botteghini e la necessità di contingentare i posti all'interno dello stadio di Arezzo hanno reso necessaria la richiesta. Per i tifosi pisani sono stato riservati mille tagliandi per altrettante persone da tenere isolate tramite cordone in curva ospiti. Raddoppiato il numero di steward e di uomini delle forze dell'ordine in servizio.