Il Pisa Calcio impegnato nell'amichevole di Montecatini
Pisa, 8 agosto 2020 - Durerà una decina di giorni, al massimo due settimane. E probabilmente a Montecatini Terme, località che il Pisa ha già frequentato la stagione scorsa nella seconda parte della preparazione precampionato. Anche se i tecnici e gli uomini della logistica del Pisa hanno visitato anche le strutture di Casciana Terme. I dettagli sono ancora in via di definizione, ma sarà sicuramente un miniritiro quello che prenderà il via l'ultima settimana di agosto e proseguirà al massimo fino all'inizio di settembre. Vicino a casa, ossia a poche decine di chilometri da Pisa, anche se sembrano tramontate le ipotesi di Peccioli e Forte dei Marmi, circolate nei giorni scorsi. D'altronde la finestra temporale è limitata dato che intorno a metà di settembre (s'ipotizza il 13) dovrebbe prendere il via la Coppa Italia, primo impegno ufficiale della nuova stagione. Al riguardo, però, il condizionale è d'obbligo: i club della cadetteria, infatti, entreranno in gioco solo dopo che si saranno disputati i turni preliminari che coinvolgono le società di C e D, in questo momento in seria difficoltà ad allinearsi con i criteri organizzativi previsti dal protocollo anti-Covid. In ogni caso, il 26 settembre prenderà avvio sicuramente il campionato di serie B, quasi certamente ancora a porte chiuse. Le affermazioni dei giorni scorsi del ministro Speranza, infatti, lasciano poco spazio alle interpretazioni. «L'idea è di far ripartire, con il prossimo Dpcm, attività fieristiche e navi da crociere – dice -. Stadi e discoteche rimarranno chiusi». Almeno fino al 15 ottobre, data di scadenza della condizione d'emergenza, si giocherà quasi sicuramente senza pubblico.