Terme a carte scoperte Incontro con gli inglesi

È previsto per oggi il confronto tra Comune, Regione e la Guild Living. Secondo indiscrezioni la società sarebbe interessata all’ex stabilimento Salute

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I rappresentanti di Guild Living, la società inglese intenzionata a realizzare un progetto per la terza età acquistando i beni delle Terme, scoprono le carte, questa mattina, nell’incontro riservato in programma al Grand Hotel Croce di Malta. Alla riunione saranno presenti anche il sindaco Luca Baroncini, gli assessori della sua giunta, l’assessore regionale alle partecipate Stefano Ciuoffo e il consigliere regionale Federica Fratoni. Come emerso dal nostro articolo pubblicato ieri, Guild Living, in Gran Bretagna, è impegnata nella realizzazione di appartamenti destinati agli anziani. I progetti sono diversi e il primo cantiere dovrebbe partire a febbraio del prossimo anno. Nei giorni scorsi, era emersa l’ipotesi che Guild Living fosse interessata a realizzare diverse decine di appartamenti nell’area della pineta. L’ipotesi però troverebbe la ferma contrarietà della giunta e delle forze politiche di maggioranza e opposizione. Rimanendo nel campo delle ipotesi, tutte da confermare, l’immobile più interessante per la società britannica potrebbe essere l’ex stabilimento La Salute, proteso verso Sud, con l’inclusione delle serre, dell’ex imbottigliamento e delle lavanderie. Lo spazio a disposizione consentirebbe senza dubbio di costruire numerosi alloggi riservati ad anziani facoltosi, anche se i soliti bene informati sono convinti che la società voglia acquistare anche alcuni alberghi in città. La società inglese, in risposta al bando che metteva in vendita quasi tutti gli immobili delle Terme, tranne Tettuccio e Redi, ha risposto con una manifestazione di interesse, senza vincolarsi all’acquisto. Guild Living, infatti, attende una precisa garanzia di tipo urbanistico per poter realizzare probabilmente un progetto simile a quelli che sta portando avanti in Gran Bretagna. In caso di accordo, non si esclude anche una revisione dell’attuale Piano strutturale di Montecatini, con variazioni nella pianificazione già prevista. Un lavoro senza dubbio lungo e complesso che, come minimo, potrebbe durare 2-3 anni.

Guild Linving è stata fondata nel 2019 da Micheal Eggington, attuale amministratore delegato, ed Eugenio Marchese, direttore per l’innovazione e il design. Quest’ultimo, di nazionalità italiana, è titolare di uno studio di architettura, che si è occupato di molte progettazioni per conto della società interessata a Montecatini. La società ha sede a Londra, in One Coleman Street, dove si trova anche la società controllante, Legal & General Later Limited, che dichiara di essere titolare di più del 75% del gruppo impegnato in progetti per la terza età. Ancora più sopra, sempre negli stessi uffici, c’è Legal & General limited, che dichiara di possedere oltre il 75% della controllante di Guild Living. Le quote dichiarate potrebbero essere anche maggiori, visto che il sistema camerale della Gran Bretagna prevede solo quattro caselle e quella con scritto "oltre il 75%" indica il valore più alto. Questa società si occupa a livello internazionale di fondi pensione e gestioni e investimenti di capitale.

Daniele Bernardini