Stadio Mariotti e PalaTerme: "Firmati i contratti dei lavori. Passo avanti verso i cantieri"

L’annuncio relativo alla riqualificazione delle due strutture arriva dal vicesindaco Sartoni "Interventi necessari per far fare un doveroso salto di qualità a Montecatini Città dello sport".

Stadio Mariotti e PalaTerme: "Firmati i contratti dei lavori. Passo avanti verso i cantieri"

Stadio Mariotti e PalaTerme: "Firmati i contratti dei lavori. Passo avanti verso i cantieri"

Nuovo passo avanti per l’avvio dei lavori per il rilancio delle strutture sportive. "Sono stati firmati i contratti dei lavori finanziati dallo Stato – annuncia il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Alessandro Sartoni – in seguito confluiti nel Pnrr, relativi al Palaterme e allo stadio comunale Mariotti. Si tratta di altro sostanziale passo avanti verso la realizzazione degli interventi e la soluzione di problemi esistenti da lungo tempo. Sono interventi necessari per fare un salto di qualità a Montecatini Città dello sport, finalmente dotata di impianti ammodernati e rispondenti alle esigenze degli sportivi, al fine di migliorarne la possibilità di farne un volano per l’economia turistica".

Il progetto d’intervento per lo stadio comunale, importante sia per le società sportive locali sia per le iniziative che lo stadio ospita e potrà ospitare, con positivi riflessi turistici, ha come obbiettivo principale quello di rispondere all’esigenza di adeguare sismicamente e staticamente gli spogliatoi e le tribune. Gli interventi inseriti nel progetto saranno scorporati in vari lotti funzionali, il primo dei quali coperto con i fondi già disponibili. Il quadro economico totale è di 2,2 milioni di euro.

Quanto al Palaterme, il progetto intende risolvere i problemi ben dettagliati in sede di commissione pubblico spettacolo, al fine di riportare l’agibilità dagli attuali 2.800 persone fra atleti e spettatori ad una valore che si approssimi alle 5mila persone e possa dare massimo utilizzo alla struttura. Per raggiungere questo obbiettivo varie sono le attività che saranno realizzate, in un impianto sportivo che ha una dotazione tecnologica e strutturale che data oltre 30 anni e che oltre alla normale usura deve confrontarsi con normative cambiate nel tempo.