Restauro e recupero del palazzo storico nel centro di Cozzile

A Cozzile, iniziato il progetto per il restauro e il consolidamento di un edificio nel centro storico, con un investimento di 77mila euro. L'obiettivo è creare abitazioni per le fasce deboli, migliorando anche la resistenza sismica.

Restauro e recupero del palazzo storico nel centro di Cozzile

L’immobile riconducibile al XII secolo oggetto delle opere è ubicato nel nucleo storico di Cozzile

Al via il progetto definitivo ed esecutivo per il restauro, il consolidamento e il recupero della copertura di un edificio da destinare a emergenze abitative nel centro storico di Cozzile, in piazza Roma. L’immobile oggetto delle opere, risulta ubicato nel nucleo storico di Cozzile in prossimità della Porta Vecchia a levante riconducibile al XII secolo, con accesso da piazza Roma. L’investimento è di 77mila euro.

Il fabbricato ha pianta rettangolare e superficie di circa 50 mq e si sviluppa per due piani fuori terra: il piano terra risulta essere sopraelevato rispetto alla antistante piazza Roma e il piano sottotetto si trova a circa 3 metri dal piano terra. Le pareti perimetrali sono in pietrame e dello spessore di circa 50 centimetri, mentre all’interno sono presenti solo tramezzi in mattoni forati. Il solaio di calpestio del piano terra è in laterizio così come quello di sottotetto. La copertura, a capanna, è stata realizzata con una struttura portante primaria formata da capriate lignee che portano delle travi sulle quali poggiano i travicelli portanti le mezzane in laterizio.

"Gli elementi che la costituiscono – si legge sulla relazione – risultano essere sottodimensionati e ammalorati per fenomeni di infiltrazione delle acque piovane; non sono presenti cordoli sulle sommità delle pareti. Le pareti portanti, in pietrame, presentano lesioni diffuse e l’intonaco esterno ha parti di distacco, mentre non sembra ci siano in atto fenomeni di ribaltamento fuori dal piano".

Questo progetto si propone di restaurare e consolidare, anche ai fini del miglioramento sismico, parti dell’immobile da destinare in futuro ad abitazione da destinare alle fasce deboli, attraverso un intervento di restauro e consolidamento del tetto e delle facciate esterne.

Giovanna La Porta