Incidente con ambulanza coinvolta: alba d'inferno, paura in strada

Lo scontro del mezzo di soccorso è stato con una Fiat 600

La scena dell'incidente

La scena dell'incidente

Montecatini, 9 maggio 2019 - Uno schianto terribile nelle ultime ore della notte. Gli abitanti della zona Est di Santa Lucia, a Uzzano, sono stati svegliati dallo spaventoso boato provocato dallo scontro frontale tra un’ambulanza della Società di Soccorso Pubblico di Montecatini e una Fiat 600, all’altezza del cavalcavia, ieri mattina intorno alle 4.30.

Il mezzo di soccorso, a bordo del quale insieme a una donna assistita per un malore c’erano cinque persone, era diretto al pronto soccorso dell’ospedale di Pescia. Sull’auto stavano viaggiando un uomo e una donna. I soccorsi sono stati subito disposti dal 118. Oltre all’automedica, sono giunte le ambulanze della Misericordia di Uzzano e delle Pubbliche Assistenze di Buggiano, Croce Oro di Ponte Buggianese e di Pescia.

Sul posto anche carabinieri e polizia di Stato per garantire la sicurezza e l’ordine in una situazione così difficile. Le sei persone a bordo dell’ambulanza coinvolta nello scontro sono state accompagnate all’ospedale di Pescia per essere sottoposte ad accertamenti medici. Le loro condizioni di salute non destavano particolari preoccupazioni.

Più pesanti invece le conseguenze riportate dai due occupanti della Fiat 600. Uno dei due, l’uomo di 70 anni, è stato portato all’ospedale di Pistoia, mentre l’altra a Firenze per ulteriori accertamenti. Le forze dell’ordine hanno chiuso la strada al traffico fino alle 9, per consentire il completamento delle attività di soccorso e la pulitura dell’olio versato dai veicoli sull’asfalto.

Riccardo Franchi, sindaco di Uzzano, ha seguito di persona tutte le fasi dell’intervento, sincerandosi sulle condizioni dei coinvolti nell’incidente. La Società di Soccorso Pubblico purtroppo ha subito gravi danni al mezzo appena acquisito. Il veicolo era stato presentato alla città lo scorso ottobre davanti alle Terme Tettuccio.

Gabriele Pellegrini, presidente della Società di Soccorso Pubblico, ringrazia tutte le realtà che sono intervenute in seguito a questo brutto incidente. «Oltre a loro – spiega – i miei ringraziamenti vanno anche ai responsabili della mia associazione che si sono attivati immediatamente per seguire la vicenda, insieme alle persone che hanno dimostrato la loro vicinanza. Questo ci dà la forza per andare avanti».