Il vescovo di Pescia: "Sono libero da Covid e quarantena, posso tornare a servire"

Tampone negativo dopo unm mese di ritiro. La poesia dedicata agli amici e fedeli

Il vescovo monsignor Roberto Filippini

Il vescovo monsignor Roberto Filippini

Montecatini, 25 ottobre 2020 - - Il vescovo di Pescia, monsignore Roberto Filippini, è risultato negativo al tampone. Lo ha reso noto la diocesi con un comunicato. "Venerdì 23 ottobre, alle ore 21, ho ricevuto la risposta sul tampone eseguito martedì scorso: negativo, finalmente. Per sicurezza e senso di responsabilità, ho voluto fare un altro tampone, sabato mattina a Lucca alla Lamm, e la risposta è arrivata stamani, domenica, alle 9, insieme a un bel raggio di sole: sono libero dal Covid-19 e dalla quarantena e posso tornare a servire. Ringrazio il Signore e penso che anche questo strano tempo, un mese esatto di ritiro, sia un tempo donato, non perso", afferma monsignor Roberto Filippini nel comunicato diffuso dalla diocesi.

"Grazie di cuore a tutti coloro che mi sono stati vicini con i loro messaggi, con l'affetto e la preghiera: persone semplici tantissime, e autorità, credenti di ogni fede e non credenti, amici, tantissimi amici che non mi hanno lasciato mai solo. A tutti vorrei dedicare la finale di una bella poesia, sulla buona e la cattiva sorte, di un autore a me molto caro, Dietrich Bonhoeffer: 'Questa è l'ora della fedeltà / l'ora della madre e dell'amata / l'ora dell'amico e del fratello. / La fedeltà rischiara ogni sfortuna / e la ricopre delicatamente / di dolce / ultraterreno splendore'. Grazie ancora a tutti", conclude monsignor Filippini che era in isolamento dal 26 settembre scorso.