Cocaina, in crescita l’uso in città. Tra i motivi anche il calo dei prezzi

Oggi la sostanza stupefacente è alla portata di tutte le fasce sociali

Fabrizio Fagni, direttore del Sert

Fabrizio Fagni, direttore del Sert

Montecatini, 2 marzo 2018 - «Il consumo di cocaina, negli ultimi anni, non è affatto diminuito in Valdinievole. Anzi, possiamo dire senza problemi che è aumentato, grazie anche a un calo effettivo del prezzo di vendita». Fabrizio Fagni, direttore del Sert Pistoia-Valdinievole, fa il punto sull’utilizzo di uno stupefacente che, in passato, era considerato una droga per ricchi. Oggi, invece, la cocaina è accessibile a molte più fasce sociali, per essere utilizzata come strumento in grado di consentire prestazioni sociali più brillanti.

«Purtroppo – prosegue – qualcuno non considera questa sostanza una droga in grado di causare dipendenza, sottovalutando i rischi legati alla sua assunzione. Interrompere l’uso di eroina, per esempio, dà chiari sintomi di astinenza fisica, mentre, nel caso della cocaina, assistiamo ad aspetti maggiormente emotivi. Quest’ultima, ormai, non è più una droga di elité, forse anche per questioni legate al taglio o al confezionamento. Viene sniffata, secondo il metodo più tradizionale, o fumata. Questo fa dire a chi l’assume che non è poi una sostanza così pericolosa. Come ho avuto modo di affermare altre volte, molti ragazzi, oggi, assumono più sostanze insieme. Magari, prima di andare in discoteca, prendono la cocaina e, poi, a fine serata, fumano l’eroina per rilassarsi».

Trovarla non è un problema. «Basta andare nelle stazioni ferroviarie – dice Fagni – Nelle zone circostanti è sempre possibile trovare qualcuno che vende più sostanze, anche ai giovanissimi. L’attività di repressione è fondamentale, perché così vengono cancellati i punti dove è possibile contattare cocaina e altri stupefacenti. Il commissariato di Montecatini ha svolto un’opera assai importante con l’operazione Black Stallion, arrestando cinque nigeriani che vendevano eroina in varie zone della città, dominando di fatto il mercato. Gli agenti del vicequestore Mara Ferasin, grazie a un’intensa attività di indagine, hanno portato un risultato davvero significativo».

Fagni sottolinea quanto sia pericoloso anche l’abuso di alcolici e superalcolici che viene fatto dai giovanissimi nell’area della Valdinievole. «Quando avevo la loro età – sottolinea – poteva alzare un po’il gomito in gita scolastica. Adesso, i ragazzini bevono alla grande e molti di loro, anche se è un tema poco affrontato, molti di loro finiscono al pronto soccorso dell’ospedale durante il fine settimana. I controlli delle forze dell’ordine, con pesanti sanzioni per chi non rispetta le regole legate alla somministrazione, sono fondamentali per tutelare i più giovani».

Daniele Bernardini