Un nuovo team manager per la Carrarese. Manca ancora l’ufficialità, ma a giorni farà il suo ingresso nello staff societario Silvio Giusti. Carrarino, 53 anni, Giusti ha legato il suo nome nel mondo del calcio ai colori rossoneri della Lucchese della quale è stato a lungo capitano ai tempi di Corrado Orrico e poi direttore sportivo. Esperienza, quest’ultima, che si è conclusa con il fallimento della società e con l’inizio di una complessa vicenda giudiziaria. Ora Giusti è pronto a fare ritorno nell’ambiente pallonaro con un ruolo dirigenziale nella squadra della propria città dove, almeno inizialmente, dovrebbe svolgere un ruolo di collegamento tra l’allenatore Antonio Di Natale e il diesse Vincenzo Minguzzi.
In futuro, però, le sue responsabilità potrebbero aumentare. In particolare il designato numero uno a fare posto a Giusti potrebbe essere proprio lo stesso Minguzzi la cui luna di miele con la proprietà azzurra sembra essere già finita. In particolare i soci finanziatori del club non sembrano aver apprezzato non tanto il mercato in entrata quanto quello in uscita. In cima alla lista dei compiti assegnati lo scorso luglio al nuovo diesse, d’altronde, c’era la riduzione del monte ingaggi che sarebbe dovuta passare anzitutto da liberarsi di profili ritenuti ormai troppo pesanti dal punto di vista finanziario. Caccavallo, Foresta, Infantino e Doumbia in questo senso erano i giocatori di cui la Carrarese avrebbe voluto fare a meno, ma al termine della sessione estiva solo il primo ha salutato la truppa. Da qui la scelta della dirigenza di iniziare a guardarsi intorno per un possibile avvicendamento di Minguzzi.
c.lau