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CARRARESE (4-2-3-1): Mazzini; Pasciuti, Borri (18’ st Murolo), Agyei, Imperiale; Foresta (23’ pt Schirò), Luci; Manzari (1’ st Pavone), Piscopo (35’ st Valietti), Calderini (18’ st Doumbia); Infantino. A disp.: Pulidori, Ermacora, Grassini, Fortunati, Caccavallo, Cais. All. Baldini.
PISTOIESE (3-4-1-2): Vivoli; Mazzarani, Romagnoli, Solerio; Pierozzi, Mal (35’ st Simonetti), Valiani 24’ st Stoppa), Llamas; Tempesti (35’ st Rondinella); Chinellato (24’ st Cerretelli), Cesarini (18’ st Gucci). A disp: Toselli, Serra, Salvi, Spinozzi, Renzi, Simonti, Romani. All. Frustalupi.
Arbitro: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto (Agostino di Cinisello Balsamo e Regattieri di Finale Emilia. Quarto uomo: Ricci di Firenze).
Reti: 35’ st Schirò, 45’ st Infantino (rigore).
Note: spettatori 180, incasso non comunicato; espulso Pasciuti al 39’ st, ammoniti Cesarini, Borri, Luci, Infantino, angoli 6-2 per la Carrarese, recupero 2’ e 5’.
CARRARA - Una pennellata su punizione di Schirò e un rigore trasformato dal bomber Infantino mettono le ali alla Carrarese nell’ultimo quarto d’ora e mandano al tappeto una volenterosa Pistoiese che perde un derby acceso e combattuto fino al 95’. La gara si risolve nel finale: al 35’ Schirò su punizione inventa un missile da 30 metri che si infila all’incrocio dei pali, quattro minuti dopo l’espulsione di Pasciuti e la Pistoiese all’arrembaggio ma in contropiede i marmiferi raccolgono un rigore per una franata di Vivoli su Luci: dal dischetto l’implacabile Infantino chiude il derby. La squadra di Baldini ancora imbattuta vola al secondo posto alle spalle della nuova capolista Pro Vercelli. La Carrarese ha avuto pazienza contro la Pistoiese mostrando maturità e intelligenza tattica. Baldini non ha sbagliato una mossa, ha proposto una difesa di emergenza ma solida e ben organizzata con Pasciuti adattato a terzino. In mediana Foresta sfortunato ha dovuto uscire dopo pochi minuti e Schirò è subentrato alla grande riuscendo a far saltare il banco con una formidabile punizione. Luci si è rivelato un elemento cardine dello schieramento azzurro mentre Infantino ha fatto reparto da solo sorretto sulle ali da Calderini e Manzari e poi Pavone con Piscopo che tra le linee ha più volte messo in crisi la retroguardia pistoiese.
Gianfranco Baccicalupi