"Sotto l’aspetto organizzativo per noi sono stati un successo". C’è soddisfazione in via Cattaneo dove tracciano un bilancio dei recenti campionati italiani assoluti di boxe elite maschili e femminili, che la Federazione italiana di pugilato ha affidato alla Pugilistica Carrarese "Enrico Bertola" in collaborazione con il Boxing Club di Siena. Campionati che si sono svolti a Chianciano Terme, nel senese, lontano da Carrara, ancora alle prese con strutture sportive inadeguate per la normale attività e ancor di più per manifestazioni di livello nazionale. E quella organizzata dalla Pugilistica Carrarese è stata una competizione che ha coinvolto 2500 persone tra atleti, tecnici, dirigenti e arbitri-giudici, dove oltre 230 atleti, tra maschi e femmine, sono saliti sul ring. "Se la federazione ci ha dato nuovamente questo incarico vuol dire che è molto soddisfatta del nostro lavoro – dice il ds Franco Franchini (nella foto) – anche se organizzare fuori provincia diventa tutto più difficile per questioni di lontananza dai punti di riferimento". Un pizzico di rammarico per non avere propri atleti sul ring dei nazionali: "non è facile arrivarci, occorre vincere i regionali, ma alcuni dei nostri sono al momento fermi mentre Matteo Petriccioli, che avrebbe potuto puntarci, è passato al professionismo".
ma.mu.