La Cella c’è e non da oggi, perché continua a guidare, da sola, la graduatoria di Seconda categoria. I pisani non hanno sofferto per abbattere il Monzone con tre reti. Ma alle sue spalle continua la favola del Ricortola, secondo in classifica, che ha liquidato il Ponteserchio e ottenuto la 4ª vittoria consecutiva, la 9ª su 13 gare. "Siamo partiti come sempre con l’obiettivo di una salvezza tranquilla – spiega il direttore sportivo Marco Tarantino – portando avanti un progetto di valorizzazione dei giovani della Juniores. Il tecnico Fini sta facendo un ottimo lavoro ed ha trovato un gruppo unito e ricettivo che lo segue. Tutti i giocatori si sentono coinvolti nel progetto e i risultati stanno andando oltre ogni più rosea aspettativa". Il Mulazzo, terzo col San Macario (che al ’Rocchi" ha travolto il Podenzana), in una ’Selva’ occupata in ogni ordine di posto, ha certificato la validità del suo impianto affondando i giovani della Filattierese. Il Mulazzo ha lanciato un chiaro messaggio a chi lotta per la promozione: bisognerà fare i conti anche con lui. Ma la Filattierese, che reclama due rigori, non ha deluso: il suo gioco effervescente nella ripresa ha mandato in tilt i più esperti avversari. Quanto vale questa Filattierese? E’ da playoff o da metà classifica? I più curiosi di scoprirlo sono senz’altro quelli dell’area tecnica, passati dagli osanna dei tifosi a qualche mugugno, come quelli registrati dopo le sostituzioni nel derby. La Carrarese Giovani, caparbia e intelligente, contro il Lido di Camaiore ha trovato le giuste argomentazioni per abbattere una formazione difficile da domare. Il 13° turno ha rilanciato la Fivizzanese del nuvo tecnico Franchini a spese del Don Bosco Fossone, comunque sempre in partita. I lunigianesi hanno evidenziato progressi nell’organizzazione del gioco e brillantezza negli ultimi 16 metri. Nulla da fare infine per l’Atletico Carrara a Navacchio.
Enrico Baldini