Samuele Ceccarelli ha battuto Marcell Jacobs
Massa, 21 febbraio 2023 – “Non ho ancora realizzato bene quello che ho fatto". Ieri mattina Samuele Ceccarelli era ancora incredulo. Quella di Ancona per lui è stata una giornata lunghissima e indimenticabile. E’ tornato a Massa tardi ed alla fine è andato alle tre ma l’adrenalina era ancora a mille ed ha dormito pochissimo. "Mi sono fatto una camomilla e una doccia calda per sbollire un po’– racconta il nuovo campione italiano dei 60 metri indoor – ma alle dieci ero già sveglio. Chiunque faccia velocità sogna un’impresa del genere ma poi quelli che effettivamente riescono a farla si possono contare sulle dita di una mano. Io l’ho sognato perché è lecito farlo. Poi ho raccolto tutte le energie fisiche e mentali e ho detto: proviamoci". Fino a sabato sera Samuele era un ragazzo come tanti. Era reduce da alcuni ottimi tempi, si era messo in mostra proprio ad Ancona e nei meeting internazionali di Barcellona e Berlino ma diciamoci la verità, se lo filavano in pochi anche perché i suoi progressi restavano all’ombra di un campione del calibro di Marcell Jacobs. Da domenica sera invece è diventato l’atleta del momento, colui che è riuscito a battere il re della velocità. Tutti lo vogliono, tutti lo cercano.
“E’ una roba impressionante – conferma lui – vedere il proprio nome sulla Gazzetta dello Sport, su Eurosport. Tutte le testate giornalistiche, anche quelle non sportive, parlano di me. Io in tempi non sospetti mi ero appoggiato ad una manager che si occupa di trovarmi le gare e che mi fa anche un po’ da Pr. Stamani (ieri, ndr) abbiamo dovuto fare una scaletta per mettere in fila tutte le richieste avute per rilasciare dichiarazioni o interviste". Sono arrivati, fra gli altri, i complimenti del sindaco Francesco Persiani e del presidente della Regione Eugenio Giani. Ceccarelli è diventato di colpo anche il nuovo orgoglio massese. Tanti concittadini sui social lo osannano sottolineandone le origini e rimarcando l’errore da circoletto rosso fatto dalla Gazzetta che lo ha ’etichettato’ come fiorentino. In effetti Samuele corre sì con la Marathon Firenze ma è massese purosangue. Il padre Corrado è avvocato e lui ne sta seguendo le orme studiando Giurisprudenza all’università di Pisa. La passione per l’atletica leggera è scoccata tardi, a 16 anni. Prima si era dedicato al karate diventando cintura nera. Il primo apprendistato in pista lo ha avuto proprio a Massa nell’Atletica Alta Toscana per poi cambiare società nel 2020. Quello che viene da chiedergli è se questo exploit adesso gli cambierà la vita.
“In realtà io non voglio che cambi nulla e non deve cambiare nulla – risponde il ventitreenne –. Ieri mi sono riposato ma oggi riprenderò normalmente gli allenamenti per preparare in maniera tranquilla i prossimi impegni che a questo punto saranno gli Europei di Istanbul. Non devo farmi influenzare da quello che ho fatto sinora. E’ già stata fatta una grandissima parte di percorso; quello che verrà da ora in poi sarà tutto in più e lo voglio affrontare con tutta la tranquillità possibile per poter godere del momento e divertirmi sfruttando con serenità le opportunità che adesso mi si presenteranno davanti. Di sicuro questo è un ulteriore trampolino di lancio verso nuovi orizzonti. Il tempo che ho fatto è il terzo di tutti i tempi in Italia dietro solo a quelli di Jacobs e Tumi". Con questo tempo, ha detto Jacobs, Ceccarelli potrebbe vincere l’Europeo. "In effetti – afferma Samuele – in Europa nel 2023 hanno fatto meglio solo il britannico Prescod (6.49) e il tedesco Hartmann. Riuscissi a ripetere un tempo del genere potrebbe valere magari un podio in finale".