Carrarese, i sogni non svaniscono all’alba Una prodezza dell’argentino Schiavi consente agli azzurri di piegare nel recupero il Montevarchi rimasto in dieci dal primo tempo

Carrarese

1

Aquila Montevarchi

0

CARRARESE (3-5-2): Breza; Pelagatti, Marino (86’ Coccia), Imperiale; Grassini (60’ Frey), Della Latta, Schiavi, Bozhanaj, Cicconi; Capello (60’ Energe), Bernardotto (72’ Giannetti). A disp. Rovida, Satalino, D’Ambrosio, Folino, Pinto, Palmieri, Mercati, Castigliani. All. Lamma.

AQUILA MONTEVARCHI (3-4-1-2): Giusti; Tozzuolo, Gennari, Fiumanò; Silvestro, Amatucci, Mussis, Lischi (83’ Enyan); Biagi (72’ Marcucci); Rovaglia (46’ Nador), Giordani (92’ Kernezo). A disp. Mazzini, Rossi; Chiti, Bertola, Italeng, Manè, Sorgente. All. Banchini.

Arbitro: Iannello di Messina.

Marcatori: 91’ Schiavi.

Note: spettatori 701 per un incasso di 3558 euro; angoli 10-0; espulso Mussis al 29’ per doppia ammonizione; ammoniti Giusti, Amatucci, Giordani, Mercati; recupero 2’ e 6’.

CARRARA – C’è voluta una prodezza nel recupero dell’argentino Schiavi per consentire alla Carrarese di aggiudicarsi un derby dominato per novanta minuti ma senza trovare il guizzo giusto contro il fanalino di coda Aquila Montevarchi. Il primo tempo è stato tutto di marca locale con Della Latta e compagni riversati stabilmente nella metà campo avversaria ma incapaci di trovare lo spunto vincente per sbloccare il risultato.

Al 6’ Grassini ha dribblato in area tirando sul primo palo ma Giusti ha deviato in corner. Al 17’ Bozhanaj ha pescato in area Cicconi il cui rasoterra ha fatto la barba al palo. Sempre Cicconi al 25’, ben servito da Capello, ha crossato teso ma senza trovare un compagno che depositasse in rete. Al 29’ è arrivata la svolta del match con Mussis che, già ammonito, ha perso palla a metà campo facendo un fallo da dietro su Bozhanaj che gli è valso il secondo cartellino giallo e la conseguente espulsione. Rimasto in dieci il Montevarchi ha abbassato ancora di più il proprio baricentro ma la Carrarese prima dell’intervallo non è riuscita a creare altri pericoli, complice un’eccessiva lentezza nel giro palla e poca aggressività.

Nella ripresa gli ospiti, in inferiorità numerica, hanno continuato a difendersi con ordine, chiudendo le maglie della difesa davanti alla posta di Giusti. L’assalto al fortino dei carraresi ha acquisito i contorni dell’assedio e sortito alcune ghiotte opportunità. Al 62’ Energe ha centrato due volte il portiere da due passi su preciso cross di Cicconi. Al 71’ Giusti si è distinto ancora smanacciando fuori un colpo di testa di Bernardotto direzionato sotto l’incrocio. Al 75’ Schiavi ha fatto le prove generali del gol su punizione respinta coi pugni da Giusti che nulla ha potuto al 91’ sul suo bolide dal limite insaccatosi sotto la traversa. C’è voluta una prodezza del centrocampista argentino Schiavi, all’ultimo assalto, per avere la meglio sul fanalino di coda Montevarchi al quale va riconosciuto il merito di non essersi disunito quando è rimasto in dieci per l’espulsione di Mussis al 29’ del primo tempo.