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CARRARESE (3-5-2): Satalino; Pelagatti, D’Ambrosio, Imperiale; Grassini, Della Latta (80’ Cerretelli), Mercati, Bozhanaj (58’ Schiavi), Cicconi (70’ Coccia); Capello, Energe (80’ D’Auria). A disp. Rovida, Gatti, Folino, Marino, Samele. All. Dal Canto.
VIS PESARO (3-5-2): Farroni; Rossoni, Gavazzi, Cusumano; Ghazoini, Venerandi (46’ Borsoi), Valdifiori (64’ Coppola), Di Paola, Zoia (65’ Cannavò); Fedato (80’ Sanogo), Pucciarelli (86’ Ngom). A disp Campani, Nicoli, Cavalli, Nina, Egharevba, Garau. All. Brevi.
Arbitro: Madonia di Palermo; assistenti Morea di Molfetta e Minafra di Roma 2; quarto ufficiale Calzolari di Albenga.
Marcatori: 41’ e 47’ Cicconi, 61’ Della Latta.
Note: spettatori 587 per un incasso di 3520 euro; angoli 8 a 2; 30’ espulso Cusumano; ammoniti Brevi dalla panchina, Bozhanaj, Ghazoini, Sanogo, Imperiale, D’Auria; recupero 2’ e 3’.
CARRARA – Missione compiuta. La Carrarese ha affondato la Vis Pesaro girando con 32 punti in classifica. Quello di Dal Canto diventa il miglior girone d’andata della storia azzurra. Allo stadio dei Marmi il mister veneto, oltre al rientro di D’Ambrosio, ha proposto qualche novità in formazione come l’utilizzo a centrocampo di Bozhanaj e la scelta dello sfebbrato Energe come partner d’attacco di Capello al posto dell’infortunato Giannetti. Gli ospiti, disegnati da Brevi con un 3-5-2 speculare agli azzurri, hanno avuto al 4’ la prima e unica grande occasione per segnare con percussione di Valdifiori stoppata da Satalino dopo che l’arbitro aveva sorvolato su una macroscopica trattenuta su D’ambrosio. La Carrarese ha iniziato a fare la partita ed a scagliare i primi tiri verso la porta avversaria ma con scarsa pericolosità. Al 20’, su cross di Della Latta, Imperiale si è avvitato di testa lambendo il palo. Dopo un tentativo fallito di harakiri di Satalino, artefice di una punizione nella sua area finita poi nel nulla, è arrivato l’episodio che ha indirizzato l’incontro. Al 30’ Cusumano si è fatto beccare in un fallo di reazione su Capello guadagnandosi un rosso diretto.
Con l’uomo in più la Carrarese ha accelerato i tempi. Al 41’ grandissima azione di Energe che si è portato a spasso due uomini e dalla linea di fondo ha messo indietro per Capello che di testa ha indirizzato verso la porta dove Cicconi, sempre di testa, ha allungato in gol. Avvio bruciante di ripresa per gli apuani con passaggio filtrante in area di Bozhanaj per il raddoppio di Cicconi con un preciso rasoterra. Il monologo azzurro ha portato al terzo gol di Della Latta su rasoterra dal limite e ad altre reti sfiorate con Bozhanaj, Capello e Schiavi.
Gianluca Bondielli