Volatili morti nel Lago di Porta, diverse carcasse rinvenute. Parte la ricerca delle cause

Potrebbe essere il Botulino C che già la scorsa estate aveva colpito diversi animali. L’Assessore all’ambiente Giulio Francesconi: "Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni"

Controlli in acqua (foto di repertorio)

Controlli in acqua (foto di repertorio)

Montignoso (Massa Carrara), 8 agosto 2023 – Ci sono diversi volatili morti nel Lago di Porta e la colpa potrebbe essere di nuovo del Botulino C, o aviare, come già avvenuto la scorsa estate, anche se non si esclude neppure l’ipotesi aviaria che soltanto a marzo e aprile fa aveva interessato alcuni allevamenti nella vicina Versilia. Al momento, invece, gli uffici tecnici del Comune di Montignoso escludono la presenza di contaminanti e veleni all’interno delle acque dell’area umida. Lo conferma l’assessore all’ambiente, Giulio Francesconi: "L’ufficio ambiente ha ricevuto questa mattina diverse segnalazioni dei volatili morti e ha già provveduto ad allertare gli enti competenti, a partire dall’Usl Toscana Nord Ovest. Potrebbe trattarsi di Botulino di tipo C, come avvenuto l’anno scorso, anche se a oggi non possiamo escludere neppure l’aviaria. Abbiamo avvisato l’Asl per cercare di capire l’esatta causa della moria di volatili ma sarebbe tutto più semplice se le segnalazioni arrivassero prima agli enti preposti invece che ai social - incalza l’assessore Francesconi -. Se riusciamo a intervenire in tempo, con segnalazioni ben dettagliate, possiamo subito effettuare tutte le analisi del caso e fugare ogni dubbio, evitando di allarmare la popolazione. A ogni modo le analisi del lago, che vengono svolte in maniera periodica, escludono la presenza di inquinanti". A settembre dell’anno scorso, il botulino C che si trova sui fondali di laghi e fiumi aveva finito per colpire i volatili del Lago di Porta e la causa era stata individuata nella siccità prolungata e nelle alte temperature. Nel frattempo sulla vicenda arriva la denuncia anche di Italia Nostra che evidenzia la presenza di "acqua marrone su tutta la superficie del lago e la presenza di 3 carcasse di anatre, che poi risultano germani, ed una carcassa di nutria già in parte divorata dalle tartarughe. Se questa improvvisa e preoccupante moria fosse dovuta alla presenza nell’acqua di sostanze chimiche pericolose o di un’infezione batteriologica, potrebbe esserci rischio per le persone nei pressi. Serve un controllo urgente per scongiurare danni alla natura e ai cittadini".