Un maquillage per la montagna. Due bandi per San Carlo e viabilità

Il Comune di Massa partecipa agli avvisi della Regione che ha messo a disposizione dei territori sei milioni. Negli obiettivi ridurre il rischio idrogeologico e riportare la frazione termale all’antico splendore.

Un maquillage per la montagna. Due bandi per San Carlo e viabilità

Un maquillage per la montagna. Due bandi per San Carlo e viabilità

MASSA

Due progetti per la montagna, ciascuno da 230mila euro, per renderla più sicura e vivibile. Sono le idee dell’amministrazione comunale che vuole partecipare ad altrettanti bandi della Regione Toscana che mette a disposizione dei Comuni oltre 6 milioni, grazie agli stanziamenti del ministero degli Affari regionali dello scorso anno.

Uno è un bando per le misure di prevenzione del rischio del dissesto idrogeologico, l’altro per interventi di salvaguardia e valorizzazione della montagna. Al primo il Comune di Massa parteciperà con un progetto dedicato a via Tecchioni, quella che collega Massa a Montignoso passando attraverso il monte Belvedere. L’obiettivo è preservare e migliorare una viabilità montana che risulta sofferente, messa ancor più in crisi dalle piogge eccezionali. Altre e crescenti criticità sono emerse fra l’autunno dell’anno scorso e l’allerta meteo del 27 febbraio: le piogge hanno causato frane e dissesti vari nella zona di Tombara, alle spalle di San Carlo, e su via Tecchioni. Per questo bisogna affrontare e mitigare i rischi di smottamento e simili che minacciano la sicurezza e la funzionalità delle strade. Il progetto prevede prima una pulizia dei versanti dalla fitta vegetazione per poi effettuare un’indagine approfondita della situazione così da attuare interventi strutturali come nuovi cordoli su micropali per migliorare stabilità e resistenza. Sarà ripristinato il fondo stradale e realizzata una nuova rete di gestione delle acque meteoriche. L’altro progetto riguarda invece San Carlo Terme, la perla turistica della montagna che da anni, purtroppo, vive un declino economico che sembra inarrestabile. Si punta quindi a una rigenerazione urbana attraverso alcuni interventi funzionali.

Prima di tutto si punterà all’accessibilità e a valorizzare l’estetica della rampa di collegamento tra piazza San Carlo e via dei Colli, rifinendola con lastroni in pietra grigia. Poi è previsto di ampliare e rendere più accogliente l’area giochi di fianco alla piazza andando anche a installare nuovi cordoli in marmo. Infine si punta a creare un nuovo punto panoramico o Belvedere a metà di via Zonder: qui, nello spazio che sarà sgombrato e preparato per una nuova pavimentazione in autobloccanti drenanti e dove sarà installata una ringhiera in acciaio, verranno poi posizionati panchine e binocoli per consentire di godere appieno della bellezza del panorama. Un intervento che vuole in qualche modo aiutare anche l’economia locale che può ancora dare molto sotto il profilo turistico visto che fra San Carlo e Antona ci sono sei strutture ricettive, un rifugio, quattro ristoranti, un alimentari, un panificio, due circoli e tre aziende agricole.