
Aulla si prepara ad approvare il nuovo Poc, il Piano Operativo Comunale, con la mappatura del territorio e i rilievi sulle esigenze urbanistiche
Aulla si prepara all’adozione del Piano operativo comunale, che ne cambierà completamente il volto. Dopo l’avvio del procedimento, gli uffici sono al lavoro per studiare il territorio, rispondere a eventuali contributi arrivati, con l’obiettivo di arrivare all’adozione del Poc, lo strumento di programmazione attuativa che ha come principale finalità quella di rendere operative alcune delle scelte strategiche e delle progettualità già individuate nello strumento urbanistico generale e negli altri strumenti di programmazione per la rigenerazione e sostenibilità del territorio.
Ci sono varie cose da fare, come rispondere ai contributi arrivati dagli enti che hanno letto l’avvio del provvedimento, ma anche mettere in lista le manifestazione di interesse per gli stakeholder, i portatore di interesse. Intanto da inizio dicembre il Comune ha allertato la popolazione annunciando l’inizio dei sopralluogo per raccogliere informazioni e dati. Sopralluoghi effettuati da esperti per valutare aree, infrastrutture, spazi verdi, zone residenziali e commerciali, necessità di mobilità e accessibilità. E molte segnalazioni e richieste sono arrivate dai cittadini al Comune.
"E’ in corso – spiega Andrea Donati, responsabile unico del procedimento – una ricognizione sul territorio urbanizzato e non urbanizzato, per fotografare e definire le sue caratteristiche. Per ora è in stato di attuazione, il nostro obiettivo è quello di schedare tutte le costruzioni. Entro i primi mesi dell’anno riusciremo a chiudere la mappatura del territorio, con schede legate alle abitazioni, all’ambito produttivo, rurale e a tutti i tipi di costruzione. Tappa successiva sarà arrivare all’adozione del Piano operativo comunale. Noi non abbiamo aderito al Piano operativo intercomunale, per la particolarità del nostro territorio e ci siamo orientati verso il Poc".
"Nei prossimi anni – commenta il sindaco Roberto Valettini – l’immagine della città sarà profondamente diversa, Aulla avrà un volto nuovo, per avere un miglioramento notevole della sua immagine. Apriranno nuovi servizi come la Casa comunità, la Cot, spazio per l’edilizia pubblica, l’anello pedonale da Quartiere Matteotti e Quartiere Gobetti. Abbiamo circa un milione e mezzo per lo spazio polifunzionale sotto il municipio, che sarà un centro di aggregazione per giovani e anziani. E ancora la congiunzione tra la scuola media e la palestra e una viabilità nuova legata al Masterplan, che alleggerirà la viabilità del centro, senza però renderlo pedonale".
Monica Leoncini