REDAZIONE MASSA CARRARA

Sorpresa...Magnificat. Quota 1800 ingressi

Pontremoli brinda al traguardo di presenze alla mostra nella sala dei sindaci. I capolavori rinascimentali resteranno esposti fino all’inizio dell’anno nuovo .

Grande successo per la mostra ’Magnificat’ a Pontremoli

Grande successo per la mostra ’Magnificat’ a Pontremoli

Sono 1.800 i visitatori della mostra Magnificat che espone, dallo scorso 24 maggio, nella Sala dei Sindaci del Comune di Pontremoli, quattro prestigiose tele, di cui tre del XVI-XVII secolo concesse in prestito dal Banco Bpm e una del XV secolo dagli Uffizi di Firenze, aggiunta ai primi di agosto. Un successo che segue quello ottenuto lo scorso anno con l’esposizione della tela il ’Conte Arese Lucini in carcere’, opera di Francesco Hayez concessa in prestito dalle Gallerie degli Uffizi attraverso il progetto ’Uffizi diffusi’, voluto dal direttore dell’epoca Schmidt. Non si è fermato nel corso dell’estate l’andirivieni di turisti e visitatori che hanno frequentato il salone di rappresentanza del Comune per ammirare i capolavori. Poi da settembre sono state numerose le scolaresche accompagnate dai professori che non hanno perso l’occasione di poter ammirare così da vicino eccellenze artistiche. A coordinare il progetto la puntuale guida del professor Paolo Lapi che accompagna gli studenti in un vero e proprio viaggio sul simbolismo e sui significati celati nella mostra.

Le opere esposte sino all’inizio del 2025 sono la Madonna col Bambino e San Giovannino (datata 1480 circa) di Jacopo del Sellaio, una tempera su tavola di grande bellezza che rientra nel tema mariano della mostra; la Madonna col Bambino di Domenico Morone (XVI sec.); la Madonna col Bambino, San Giuseppe e San Giovannino di Bernardo Castello ( fine XVI sec.) e la Madonna col Bambino, San Giuseppe e San Giovannino di Jacopo Negretti (inizio XVII secolo). Le tele erano state selezionate seguendo un criterio che accomuna i caratteri delle immagini esposte ad altre immagini mariane che sono presenti a Pontremoli, come ha segnalato lo storico Paolo Lapi.

Fra i tanti visitatori si annoverano anche le diverse personalità che hanno frequentato l’estate pontremolese tra cui il ministro del turismo Daniela Santanché. "E’ stata una scommessa vincente quella di investire sull’arte portando a Pontremoli opere di altissimo valore come quelle degli ultimi due anni – dice il sindaco Jacopo Ferri –. Per questo non vogliamo fermarci ma, anzi, continuare a implementare perfezionando gli ambienti e chissà, magari anche ampliando la sede. Di certo il ringraziamento va a chi ha creduto in noi: dagli Uffizi, con il neo direttore Simone Verde, al Banco Bpm e ai loro team che ci hanno supportati in questo percorso. È un lavoro corale che spero possa portare ancora a tanti bei momenti di condivisione artistica e culturale".

La vice sindaca Clara Cavellini sottolinea l’importanza della rete di volontari che nel 2023 e anche quest’anno ha permesso l’apertura della mostra, soprattutto nei fine settimana e nel periodo estivo. Una collaborazione concreta e positiva, da prendere come ottimo esempio di cittadinanza attiva.

Natalino Benacci