PATRIK PUCCIARELLI
Cronaca

Raid e spaccate nei bar, via soldi e ‘Gratta e vinci’

Il litorale di Marina di Massa nel mirino dei ladri: danni per oltre 12mila euro. La rabbia dei titolari: "Adesso i carabinieri hanno i video e la denuncia"

Telecamere hanno ripreso i ladri, i video consegnati alle forze dell’ordine

Telecamere hanno ripreso i ladri, i video consegnati alle forze dell’ordine

Marina di Massa (Massa), 1 maggio 2024 – Un’ondata di furti nel giro di un paio di settimane. Nel mirino dei ladri la zona di Marina di Massa, in particolare le attività commerciali. Un amaro inizio di giornata per alcuni titolari degli esercizi pubblici del litorale che si sono ritrovati il vetro sfondato e la porta forzata. La serie di spaccate preoccupa i commercianti. Per alcuni di loro le telecamere hanno ripreso i ladri in azione e ora i video verranno analizzati dalle forze dell’ordine. "Di notte mi hanno sfondato la porta sul retro, sono entrati dalla spiaggia - racconta il titolare del bar ristorante Kokomo sul lungomare di Levante, Alessandro Vitale - portandomi via il fondo cassa, i gratta e vinci e le sigarette. Tra danni e furto ho quantificato circa 12mila euro, oltretutto i gratta e vinci erano già stati attivati quindi non posso più bloccarli. Hanno preso e portato la refurtiva in spiaggia per poi metterla nei sacchi della spazzatura che avevo nel locale. Addirittura hanno dato fuoco al cassetto del registratore di cassa per eliminare le impronte: dentro c’erano 1000 euro in spiccioli". Ladri che poi nella fuga hanno preso una scia di pacchetti di sigarette "che ho recuperato la mattina seguente", conclude Vitale. Ma questo è solo uno dei diversi episodi. Altri due si sono consumati nella notte tra lunedì e martedì, ma in questo caso non hanno portato a grandi risultati per gli scassinatori: solo danni alle attività. "Ho subito un tentato furto intorno alle 3.30 di notte - spiega amareggiato il titolare del bar e ristorante Habanero in via Zini a Marina, Piero Venturini - Mi hanno rotto il vetro, ma non sono riusciti a sfondarlo così hanno provato con la porta, che non si è aperta. Non ho ancora quantificato i danni, però ora dovrò mettere in conto diverse spese perché devo cambiare tutto lo stipite, la porta e tutta la vetrina. Avevo le telecamere attive e dai filmati si vede una persona con il casco che, a seguito di vari tentativi, è poi fuggita. I carabinieri sono arrivati pochi minuti dopo che si è attivato l’allarme, ora hanno in mano la denuncia e i video".

La stessa notte, sempre in via Zini, "hanno provato a sfondare la vetrina del mio locale, ma il vetro è molto spesso quindi dopo vari tentativi hanno rinunciato - afferma Luca Orsini, uno dei soci titolari del bar Giampiero - L’allarme è partito intorno alle 4, ma il sistema ha inoltrato subito la chiamata alla vigilanza. Ho sporto denuncia, però ora sono obbligato a mettere mano al portafoglio per coprire i danni subiti".