Il festival ’MutaMenti’, chiusura col botto

L’edizione 2023 si chiude con quattro appuntamenti. Si parte stasera con il duo Ferrario-Bianchi alla Pieve di Codiponte

MutaMenti, prosegue il suo tour nei comuni della Lunigiana toccando in quest’ultima settimana che chiude la seconda sessione dell’edizione 2023, i comuni di Casola, Licciana Nardi, Pontremoli e Aulla. Si inizia stasera, alle 21.30, nella meravigliosa Pieve di Codiponte, nel comune di Casola, con un duo formato da Alfredo Ferrario al clarinetto e Marco Bianchi al vibrafono. Il concerto è dedicato alla musica che Ferrario e Bianchi hanno amato, suonato, interpretato e inciso durante i loro 16 anni di carriera insieme: da Ellington a Goodman, da Reinnhardt ad Hampton, da Porter a Gershwin in un duo originale ricco di arrangiamenti raffinati e spessore artistico. Nel pomeriggio, alle 17.30, ’Scopri e gusta’ con MutaMenti darà l’occasione, ai tanti interessati, di conoscere Casola e la bellissima Pieve dei Santo Cornelio e Cipriano. L’architetto Stefano Calabretta accompagnerà il pubblico del festival in un interessante percorso volto a scoprire particolarità, segreti e bellezze dell’arte del medioevo attraverso il borgo e una delle pievi più affascinanti e artisticamente ricche del territorio.

Il Festival non trascura di valorizzare le nuove generazioni, dando spazio anche ai giovanissimi. Quest’anno tornerà il concerto degli studenti del Liceo musicale Palma di Massa che si esibiranno, domani alle ore 21.30, al castello di Terrarossa nel comune di Licciana Nardi. Alle 19 la biblioteca Albino Fontana ospiterà un laboratorio per il più piccoli, in attesa del concerto. A fine concerto, l’azienda Agricola bio La Vigna, gestita dai fratelli Manolo e Alessandro Luchini, e l’Azienda Casteldelpiano di Sabina e Andrea, entrambe di Licciana Nardi, presenteranno, in occasione di ’Affamati di musica’, un assaggio di vini biologici e naturali da loro prodotti.

Sabato, sempre alle 21.30, al Teatro della Rosa a Pontremoli, in prima assoluta, il trio De Aloe-Canale-Michisanti presenterà ’Deep Blue’, una produzione originale per MutaMenti. Un connubio intrigante che unisce armonica cromatica, pianoforte e contrabbasso attraverso tre virtuosi del proprio strumento: Max De Aloe, tra i maggiori armonicisti jazz europei e direttore artistico del Festival; Eugenia Canale, pianista, una delle più interessanti rivelazioni del jazz italiano; e Federica Michisanti, contrabbassista vincitrice di numerosi premi e del top jazz 2018 come nuovo talento italiano. Per chi volesse approfittare dell’occasione Sigeric organizza, con partenza da piazza Duomo, alle 10, il tour Pontremoli Barocca: dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta, alla scoperta di uno dei più importanti esempi del Settecento in Lunigiana: a Palazzo Dosi Magnavacca scopriremo infatti i segreti del Barocco pontremolese.

L’edizione 2023 del Festival si chiude ad Aulla, domenica, alle 17.30, nella Sala delle Muse, con un concept ideato dal musicista, videomaker e direttore artistico Corrado Bungaro, dedicato alla musica immortale di Johann Sebastian Bach. Brani scelti dalle Sonate e Partite per violino e dalle 6 Suites per violoncello, trascritti per viola d’amore a chiavi, tra interpretazioni originali, riletture e improvvisazioni sul tema, realizzati attraverso l’interazione tra la voce del cantante e beat boxer Marco Forgione e le corde della viola di Corrado Bungaro. Gli amanti dei castelli e dei musei, alle 15, prima dello spettacolo e sempre accompagnati dalle guide di Sigeric, potranno visitare la Fortezza della Brunella e il Museo di storia naturale della Lunigiana conservato al suo interno.