Evasori, turisti e farmacie. Il Comune incassa di più

L’assessore Marco Mercanti: "Abbiamo aumentato solo la tassa di soggiorno"

Evasori, turisti e farmacie. Il Comune incassa di più

Evasori, turisti e farmacie. Il Comune incassa di più

Il bilancio di previsione del Comune di Massa punta a incassare più risorse: 1,7 milioni di euro che derivano dal recupero dell’evasione, dall’aumento dell’imposta di soggiorno e dalle farmacie che continuano a registrare utili positivi anno dopo anno. Sono gli elementi essenziali presentati dall’assessore al bilancio, Marco Mercanti, in un’intervista inserita nella newsletter del Comune fatta da Vjollca Cumraku, studentessa dell’Università di Genova e tirocinante all’ufficio stampa del Comune.

Mercanti nella lunga analisi del bilancio di previsione evidenzia che "non abbiamo aumentato le tasse: le previsioni di entrate dall’Imu, Tari, Irpef, sono invariate. Dal fronte entrate prevediamo 1 milione e 700 mila euro in più, rispetto a quello di previsione dello scorso anno: 1 milione di euro dal recupero dell’evasione, 500mila euro dall’ incremento dell’imposta di soggiorno. Poi 400mila euro in più arriveranno dalle farmacie: il dato più significativo per quanto riguarda le entrate extra tributarie sono infatti quelle provenienti dalle farmacie. Le comunali, di anno in anno, danno sempre maggiori entrate. Sulla base del 2023 abbiamo previsto per il 2024 circa 150 mila euro in più di acquisti in farmaci che dovrebbero portarci 400 mila euro in più di ricavi".

Fra le altre voci in entrata, l’assessore al bilancio rimarca "300mila euro in più da sanzioni al codice della strada, ovvero da sanzioni e quant’altro della Municipale". Cresce, però, anche la previsione di spesa anche se "l’indebitamento del Comune va pian piano riducendosi perché non sono stati effettuati nuovi mutui negli ultimi in tre anni e non ne sono previsti per l’anno 2024".

I maggiori costi evidenziati dall’assessore sono "mezzo milione di euro in più sul costo del personale, stipendi aumentati o nuove assunzioni, 800mila euro in più di spesa per l’incremento dei mutui, 120mila euro per la stagione teatrale, 70mila euro per altre attività culturali, circa 50mila euro in più per l’attività ludico-motoria nelle scuole. L’amministrazione riuscirà ad organizzare meglio e per tempo sia l’attività teatrale sia quella culturale mentre, per quanto riguarda le scuole, è garantito il proseguimento del progetto Coni che porta maestri di ginnastica negli asili e consente di far conoscere ai bambini l’importanza della pratica sportiva fin da piccoli".