Riccardo Bertoloni del gruppo ‘Avenza Resiste’ torna nuovamente sul tema delle discariche abusive nella zona artigianale di Battilana. "A distanza di 30 giorni dal nostro esposto all’amministrazione comunale, a oggi non si è registrato alcun intervento né comunicazione da parte degli organi competenti – scrive Bertoloni –. Nell’esposto si sottolinea che nell’area artigianale sono presenti diversi siti, che a causa della condotta illecita di ignoti, si sono trasformati in veri e propri punti di scarico e deposito incontrollato di rifiuti. Tra i materiali abbandonati si trovano plastica, sacchi contenenti rifiuti indifferenziati, materiali di risulta, pneumatici fuori uso e molto altro. Questi rifiuti non solo sono stati lasciati senza alcuna protezione o contenitore, ma rappresentano anche un rischio igienico-sanitario per la comunità, oltre a offrire uno spettacolo indecoroso. Abbiamo ritenuto opportuno segnalare questa situazione affinché si possano avviare gli accertamenti necessari a verificare eventuali violazioni di legge e prendere provvedimenti adeguati, tuttavia a distanza di un mese dalla segnalazione l’amministrazione comunale non ha dato alcun riscontro né è intervenuta per affrontare il problema".
Bertoloni poi affronta la questione di via Pometo a Fossone, dove la società Gaia sta eseguendo lavori per l’allacciamento alla rete fognaria. "Sembra che tale opera non riguardi tutte le abitazioni e chiediamo all’amministrazione come intende affrontare questa situazione – conclude Bertoloni –. I cittadini hanno il diritto di sapere se tutte le abitazioni saranno servite dalla rete fognaria o se alcune rimarranno escluse con i disagi che ne conseguono. La comunità attende risposte concrete e non è disposta a tollerare altri silenzi".