Fra due settimane si va al voto per eleggere la nuova assemblea del Consorzio di Bonifica Toscana Nord, chiamata poi a nominare il futuro presidente dell’ente, ed è una sfida che vede le associazioni di categoria ben schierate in campo. Ad esempio gli agricoltori, che sono entrati nel vivo della manutenzione del Consorzio attraverso il protocollo d’intesa che li ha trasformati in ‘custodi del territorio’. Ci sono tre candidati in rappresentanza del mondo agricolo per Coldiretti, nella lista ‘Ambiente, Sicurezza e Sviluppo’, la stessa che aveva eletto il presidente uscente, Ismaele Ridolfi. Si tratta di Marco Bonotti, agricoltore ed allevatore (fascia 1), Andrea Celli, cerealicoltore (fascia 2) e l’imprenditore florovivaistico, Guido Bertacca (fascia 3).
Imprenditori agricoli e uomini che conoscono il territorio, lo vivono tutti i giorni, e che più di tutti si impegnano nel prendersi cura dei nostri fossi e canali contribuendo a mitigare i rischi del dissesto idrogeologico e dei cambiamenti climatici che gravano su tutta la collettività. "Gli agricoltori assicurano alla futura assemblea del consorzio esperienza, competenza e soprattutto una diffusa e profonda conoscenza del territorio. – spiega Francesca Ferrari, presidente Coldiretti Massa Carrara – Sono i diretti interessati a preservare la sua biodiversità, che è la ricchezza delle nostre coltivazioni e nel renderlo più sicuro in nome e per conto di tutti i cittadini. La loro presenza nella nuova governance è funzionale ed indispensabile per dare continuità ad un ente che in questi anni ha lavorato bene sul territorio anche proprio grazie al contributo del nostro mondo".
"I consorzi hanno una funzione strategica nella difesa del territorio e nel contrastare il consumo del suolo in una regione dove nove comuni su dieci si trovano in aree ad elevato rischio idrogeologico – spiega ancora Ferrari –. Gli agricoltori devono sedere in quell’assemblea perché presidiano e conoscono bene il territorio ed affrontano queste problematiche ogni giorno". Il nuovo presidente, eletto all’interno dell’assemblea che sarà composta complessivamente da 28 membri (15 eletti dai consorziati, 12 espressione dei comuni ed 1 nominato dalla Regione Toscana), succederà all’uscente Ismaele Ridolfi che non potrà ricandidarsi. I seggi elettorali saranno allestiti nelle sedi consortili che rimarranno aperte venerdì` 4 ottobre e sabato 5 dalle 9 alle 19, a Massa al centro Olidor e ad Aulla in via Gandhi 8. I seggi elettorali allestiti nei locali messi a disposizione dai Comuni (circa 80), resteranno aperti sabato 5 ottobre dalle 9 alle 19.