"Cittadinanza a Mussolini. Per la revoca un atto ad hoc"

Bennati: "Fallito il colpo di spugna della maggioranza"

"Cittadinanza a Mussolini. Per la revoca un atto ad hoc"

"Cittadinanza a Mussolini. Per la revoca un atto ad hoc"

La cittadinanza onoraria a Mussolini, e a tutti gli altri del ‘passato’, resta in vigore: servirà un atto apposito per revocarla. Ne è certa la consigliera del Polo Progressista, Daniela Bennati, dopo il consiglio comunale che ha votato il nuovo Regolamento per la concessione, e la revoca, delle cittadinanze onorarie. Secondo Bennati, infatti, è fallito il tentativo della maggioranza di dare un colpo di spugna a tutte quelle concesse nel passato con un nuovo Regolamento che stabilisse la ‘cancellazione’ per le persone defunte, così da non doversi esprimere in maniera diretta soltanto su quella a Benito Mussolini.

"La modifica del Regolamento che era stata impostata della decadenza per morte dell’insignito poteva infatti essere applicata solo alle future cittadinanze onorarie, ma non a quelle riconosciute prima dell’approvazione delle modifiche stesse in quanto, per legge, non sussiste automatica retroattività delle norme. Si sono dovuti arrendere al fatto che quella cittadinanza onoraria, così ignobile, sarebbe stata ancora sussistente e dovranno invece votare una nuova mozione che la faccia decadere per chiara indegnità dell’insignito Mussolini che invece ad oggi rimane ancora cittadino onorario per volontà di tutta la maggioranza e FdI" conclude Bennati.