REDAZIONE MASSA CARRARA

Cesare Leri scende in campo : "Consorzio? Avanti tutta". Arriva l’endorsment di Ridolfi

L’ex sindaco di Comano corre per la presidenza dell’ente di bonifica. Elezioni domani e sabato "Proseguire sugli stessi passi. Garantire la tutela dei territori di fronte alla crisi climatica".

L’ex sindaco di Comano Cesare Leri, candidato alla presidenza del Consorzio

L’ex sindaco di Comano Cesare Leri, candidato alla presidenza del Consorzio

Si avvicina la doppia data del 4 e 5 ottobre per l’elezione della nuova governance del Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord. Possono votare tutti i cittadini proprietari di immobili ricadenti nel comprensorio consortile, che pagano il contributo della bonifica, in base a tre sezioni distinte per entità di contribuzione annuale: scheda verde fino a 68,05 euro, scheda gialla da 68,06 a 443,52 euro e scheda grigia per contributi pari o superiori a 443,53 euro. Due sono le liste ‘Difendiamo il territorio’ e ‘Ambiente, Sicurezza e Sviluppo’ che si presentano con 10 candidati ciascuna per ogni sezione. Per la formazione della nuova Assemblea consortile, vengono eletti 5 candidati a sezione per un totale di 15 a cui si aggiungono, 1 membro nominato dal consiglio regionale e 12 Sindaci di cui almeno tre di comuni montani, per un totale di 28 componenti. La nuova Assemblea resterà in carica per 5 anni, fino al 2029. Sarà poi la stessa Assemblea consortile ad eleggere tra i propri membri, il Presidente del Consorzio, così come previsto da Statuto. Ma intanto arriva l’endorsement del presidente uscente, Ismaele Ridolfi: "Il mio sostituto? Servono capacità, impegno ed esperienza: Cesare Leri per me è l’uomo giusto". Il Consorzio, ricordiamolo, è l’organo deputato alla manutenzione e all’esercizio di tutte le opere facenti parte integrante della rete di bonifica e di irrigazione: pulizia dei canali di irrigazione, funzionamento degli impianti di pompaggio, periodico riescavo del fondo dei canali della rete di colo, monitoraggio della rete scolante. Opera su un territorio di oltre 360.000 ettari situato nella parte più settentrionale della Toscana che ricomprende 64 Comuni ricadenti, anche parzialmente, nelle province di Massa Carrara, Lucca, Pisa e Pistoia. "Io non mi candido contro qualcuno: do la mia disponibilità a fare il Presidente – dichiara Leri –. Ce ne sono tanti che vogliono concorrere: vorrei, se possibile, riuscire a portare a casa il risultato. In caso contrario, io sono e resto quello di prima".

È sereno Leri in questa competizione che lo rimette in campo dopo un lungo stop seguìto alla scadenza del suo mandato di Sindaco del Comune di Comano dal 2009 al 2019. Classe 1958, nel suo palmarès non c’è solo il ruolo di primo cittadino ma anche una lunga esperienza politico-amministrativa iniziata all’età di 27 anni quando fu eletto consigliere comunale a Comano nel 1985. Da quell’esordio, Leri ha accumulato una serie di incarichi: consigliere e assessore della Comunità Montana della Lunigiana, presidente dell’Unione di Comuni Lunigiana, presidente dell’ Ato rifiuti della Provincia di Massa Carrara, segretario provinciale di partito, membro del Cda della Società della Salute della Lunigiana. Conosce bene il funzionamento dell’organo consortile essendo stato membro di Assemblea dal 1995 al 2005. "Ringrazio il presidente Ridolfi per l’ottimo lavoro fatto in questi 10 anni. Con lui – dichiara Leri – il Consorzio di Bonifica Toscana Nord ha intrapreso una linea di rinnovamento e miglioramento che ha nella riduzione del rischio idraulico la sua missione, nell’efficienza ed efficacia le parole d’ordine dell’agire quotidiano, nella tutela ambientale la strategia e visione da cui non si deve mai prescindere". Queste, dunque, le linee di indirizzo: "Continuità sul percorso avviato dal predecessore, per garantire la tutela dei territori e dei cittadini di fronte ad un’emergenza climatica che ci impone nuovi modelli di sviluppo".

Michela Carlotti