Tra gli obiettivi dell’amministrazione Valettini, sin dal primo mandato, c’era la riqualificazione dell’ex area ferroviaria di Aulla, la sua bonifica e la restituzione alla comunità. Il progetto avviato nel 2003, grande e ambizioso, sta ormai giungendo al termine e due giorni fa è iniziato l’abbattimento del muro della dismessa linea ferroviaria. Con la sua caduta ora può cominciare una nuova storia. "Un momento importante, questo dell’abbattimento del muro, perché finalmente prende forma il progetto di una ciclopedonale che dalla parte nord dell’abitato di Terrarossa arriverà fino a Caprigliola – ha spiegato il sindaco Roberto Valettini – e che con un anello ci condurrà fino a quartiere Gobetti, oggi isolato dal punto di vista pedonale. Un progetto significativo che congiungerà poi alla ciclovia tirrenica destinata a diventare una delle realizzazioni turistiche più significative e importanti della nostra città. Per l’inizio dei lavori devo ringraziare gli assessori Roberto Cipriani e Alessandro Giovannoni e tutto il personale tecnico dei nostri uffici comunali".
La ciclopedonale, finanziata per 1 milione e 617mila euro dal Ministero del Turismo, si svilupperà in parte di via vicinale Molino, lungo l’ex tracciato ferroviario della linea Santo Stefano di Magra - Pontremoli tra l’incrocio con via del Popolo e la galleria Brunetto presso Quartiere Matteotti. Una nuova strada che non sarà dedicata solo a ciclisti e pedoni, ma anche ai bambini; infatti, sull’ex ponte ferroviario è prevista la realizzazione di un parco lineare che prevede l’installazione di elementi di arredo urbano e di un’area giochi. Il parco arriverà fino all’innesto con la strada statale 63 del Cerreto, dove verrà realizzato un piccolo parco giochi che potrà essere disponibile anche per l’organizzazione di piccoli eventi. Non mancherà una fontana collegata alla fonte della Camilla.
La memoria, però, non verrà del tutto cancellata, anzi: oltre 160 metri di binario che corrono accanto alla strada statale 62 della Cisa sull’ex ponte ferroviario non saranno rimossi per mantenere il ricordo della ferrovia che ha caratterizzato e condizionato lo sviluppo degli insediamenti di fondovalle della Lunigiana. "Sono soddisfatto e felice di questo momento storico che si sta per avverare di ricongiungimento in sicurezza e di miglioramento, sotto il profilo ambientale e turistico, di due parti della città di Aulla: quartiere Matteotti e il centro – commenta il vicesindaco con delega al Turismo e alle Ciclopedonali Roberto Cipriani – il progetto sta procedendo e a breve saranno conclusi i lavori che daranno un nuovo volto alla cittá. Un percorso importante che ci porterà a guardare verso quartiere Gobetti, che ha serie difficoltà da sempre nel raggiungere il centro di Aulla, e per il quale ci stiamo impegnando cercando di ottenere da RFI alcune aree affinché sia possibile risolvere anche questo problema."
A.B.