Ruvo cade per la seconda di fila "Condizionati dal rigore contro"

Il tecnico sperimenta. Da Pozzo esterno e lancia. subito Zanoli in difesa. Oggi Podestà va al Ravenna

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Seconda sconfitta di fila sul campo per il Seravezza che, dopo aver perso in casa 3-2 col Fanfulla domenica scorsa, ieri è caduto a Correggio 2-0 chiudendo anche in 10 per l’espulsione del classe 2002 Cavalli. Con il difensore centrale Chella che non sta ancora bene (anche se è tornato disponibile), con Bresciani ancora fuori per parecchio e soprattutto con Podestà in uscita (oggi andrà al Ravenna), il tecnico Alberto Ruvo ieri ha “ridisegnato“ il suo 3-5-2 con l’inserimento immediato dell’ultimo arrivato Zanoli in difesa e sorprendendo con l’impiego del centrocampista Da Pozzo nel ruolo di quinto di sinistra. Mettere l’ex Camaiore, San Marco Avenza e Grosseto sull’esterno è stato un esperimento considerata sì la duttilità di Da Pozzo ma nelle zone centrali del campo dove può fare e ha fatto in carriera quando il play basso, quando la mezzala e quando il trequartista.

"Da Pozzo sulla fascia non mi è dispiaciuto tant’è che l’ho tenuto lì per tutta la partita – spiega Ruvo – ha fatto le sue giocate dando qualità anche se deve capire che a volte facendole in una zona troppo bassa di campo il rischio di perder palla comporta pericoli maggiori lì". Ruvo promuove invece il subito lanciato Zanoli (2000 che era svincolato dopo la vittoria del campionato a Montevarchi): "Il ragazzo è stato tra i più positivi se non il migliore in campo. È attento e concentrato. In fondo però era stanco e non ne aveva più... ma era logico". Sulla partita, l’allenatore commenta così: "Non siamo partiti bene, subendo gol quasi subito su un rigore un po’ così che ci ha condizionati e innervositi. Il primo tempo è stato fatto molto male da noi, sbagliando tanti passaggi. Nella ripresa siamo andati assai meglio, senza demoralizzarci e provando in tutti i modi a pareggiarla. Siamo comunque riusciti a fare bene nonostante le condizioni del campo agevolassero senza dubbio di più la Correggese, che è squadra forte, con alternative in panchine e secondo me da zona playoff. Il mio Seravezza? Non era fenomenale prima e non è così da buttare adesso".