Lucchese: Semprini tiene in ansia Maraia L’attaccante è in dubbio, pronto Ravasio

Contro il Gubbio degli "ex". Braglia e Corsinelli il trainer. potrebbe essere costretto. a cambiare il tandem d’attacco

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Se mettiamo, per un momento, da parte i rigori, che sono sempre una lotteria e che hanno consegnato alla "corazzata" Entella i quarti di finale di Coppa Italia, la "parsimoniosa" Lucchese (dal punto di vista del monte ingaggi) ha conquistato un pareggio, in rimonta e con l’uomo in meno, con il primo gol in maglia rossonera del recuperato Romero, dal momento che i 90’ di Chiavari sono terminati 1 a 1. Un risultato che ha il sapore della vittoria, alla luce di quanto è successo sul terreno, contro un avversario che, forse, non si aspettava una Lucchese aggressiva, manovriera, con due tre-quartisti (Rizzo Pinna e Bruzzaniti) e due attaccanti.

I ragazzi di Maraia (eccellente la prestazione del giovanissimo Ferro, oltre alle conferme di Quirini e Merletti) hanno continuato a giocare, mettendo in seria difficoltà la retroguardia ligure, fino ad arrivare all’incredibile pareggio di Romero.

Considerando la caratura dell’avversario, la Lucchese ha disputato sicuramente la più bella prestazione di questo inizio di stagione, sia sotto il profilo tecnico-tattico che su quello agonistico. Ecco perché l’eliminazione è stata accolta come una vittoria, non solo nel clan interno, ma, soprattutto, tra i settanta tifosi presenti al "Comunale" di Chiavari che hanno a lungo applaudito Bachini e compagni. Il match contro i biancocelesti di Volpe ha confermato la validità complessiva del gruppo rossonero, guidato in maniera impeccabile da Maraia che, ora, ha appena tre giorni di tempo per recuperare le molte energie psico-fisiche spese e preparare al meglio un’altra sfida delicata e complicata contro il Gubbio dell’"ex" Braglia che vorrà farsi perdonare: sia per la clamorosa sconfitta casalinga per mano della Recanatese, che per l’eliminazione dalla Coppa Italia.

Prima di varare la formazione da opporre agli umbri che saranno privi del loro giocatore migliore, Bulevardi, fermato dal giudice sportivo, Maraia dovrà verificare, assieme allo staff medico, le condizioni fisiche di Semprini, alle prese con un leggero malanno muscolare: tant’è vero che a Chiavari non era nemmeno in panchina; quindi capire chi ha speso di più tra Rizzo Pinna e Bruzzaniti, tra Quirini, Merletti ed Alagna.

Sicuramente torneranno i vari Cucchietti, Tiritiello, Benassai, Franco, Tumbarello, Mastalli, Visconti. Infine dovrà essere scelto il tandem d’attacco che dovrebbe essere composto da Bianchimano e Ravasio (se Semprini non avrà recuperato al cento per cento), con Romero pronto a subentrare.

La vittoria di Siena, la prestazione maiuscola di Chiavari, dovrebbero contribuire a far registrare il record di presenze, domani pomeriggio, contro un’altra "big" del girone, il Gubbio di Braglia e con l’altro "ex", Corsinelli, in campo.

Emiliano Pellegrini