
Oltre cinquanta campionati di serie C nei suoi 117 anni di storia per la Lucchese e niente derby storici, quelli con Pisa e Livorno. Ma nemmeno con Pistoiese, Arezzo e Grosseto, sfide classiche in terza serie. Orange, orafi e maremmani in D con i labronici, per il Granducato le sfide da campanile sono nel Nazionale Dilettanti. E’ l’aspetto che macroscopicamente salta gli occhi. Sia come blasone dei club, sia per l’interesse dei tifosi, non solleticano molto (sia detto con il dovuto rispetto) le sfide con le toscane della C girone B: Montevarchi e San Donato Tavarnelle (prima volta assoluta nei professionisti) in primis. Certo, con il Siena dell’ex Pagliuca e con la Carrarese la rivalità non manca. Con il Pontedera idem, qui c’è anche la curiosità dell’allenatore Maraia, ex granata.
La Pantera ritroverà anche un altro allenatore che sotto le Mura ha lavorato bene: Piero Braglia, che guida il Gubbio. Si parte a Reggio Emilia. Squadra che ha dominato due terzi di campionato la scorsa stagione salvo farsi sorpassare nel finale dal Modena e fallendo poi la cadetteria nei playoff. Al Mapei Stadium e, prima ancora, al vecchio impianto Mirabello, poche le soddisfazioni per i rossoneri. Negli ultimi cinquanta anni, solo due vittorie: 1-0 l’11 ottobre 1987 con autorete di Polverino e 28 gennaio 2001, 2-0 gol di Giraldi e Zhabov.
Gli incroci fra granata e rossoneri in questo mezzo secolo sono complessivamente 17 con un bilancio di dieci vittorie emiliane e cinque pareggi. Il 13 giugno 1999 in B, ultima giornata, il 3-2 reggiano condannò alla C una Lucchese, quella dell’era Maestrelli e Grassi, reduce da un decennio intero in B. Diversi anche gli scambi di giocatori. Il bomber di sempre della Pantera, Roberto Paci, giocò sei mesi anche con i granata nel 1995-96.
Luciano Vescovi, classe 1952 centrocampista dai piedi educatissimi, era di Reggio Emilia e fece benissimo in rossonero. Luciano Savian, arrivò dalla Reggiana a Lucca in quel famoso campionato 1977-78, quello del duello con la Spal.
Si comincia senza tifosi lucchesi al seguito dopo i tafferugli della gara di ritorno della passata stagione, nei pressi del Porta Elisa. I supporter reggiani sono stati gemellati con quelli del Pisa e la rivalità con i fans rossoneri è ovviamente molto sentita.
Massimo Stefanini