
Parte del corteo (Foto Borghesi)
L’invito a ricordare Vanessa Simonini, ventenne vittima di femminicidio nella tragica serata del 7 dicembre del 2009, a fare rumore, muniti di fischietti mazzi di chiavi, e a marciare tutti insieme per un futuro in cui ogni donna possa vivere in sicurezza e avere la libertà di dire "No" senza perdere la propria vita, è stata accolta da una numerosa e variegata platea, intervenuta a Gallicano per partecipare all’evento "LUCI - Contro la violenza sulle donne, ricordando Vanessa". Sotto la pioggia battente, nessuno è voluto mancare all’appuntamento di grande valenza sociale, istituzioni di Gallicano e della Valle, amici, cittadinanza, con una prevalenza di giovani delle scuole; tutti uniti in un abbraccio a Vanessa e alla sua famiglia.
"Come ogni anno, abbiamo marciato con le fiaccole in mano, brucianti come sentinelle di speranza, lungo il sentiero macchiato dal femminicidio, ricordando Vanessa e tutte le donne che ancora oggi subiscono violenza e sono vittime di ignobili e vigliacchi assassini". A dirlo sono state le volontarie del Centro Antiviolenza "Non Ti Scordar Di Te". Tanta emozione in questo 15esimo anniversario dalla scomparsa della giovane di Gallicano, racchiusa nelle parole della mamma, Maria Grazia Forli, espresse a margine della manifestazione.
"Sono passati 15 anni senza di te e il dolore non si placa, è sempre più forte.Sento il dovere di ringraziare tutti coloro che hanno avuto il coraggio di partecipare alla Fiaccolata in tuo ricordo, vista la pessima serata. Ringrazio i ragazzi delle scuole ISi di Barga e Castelnuovo e gli studenti delle scuole medie di Gallicano".
Fiorella Corti