Tutti In-lettura all’Agorà. Con inbook è più facile

La biblioteca civica Agorà di Lucca ha lanciato il progetto In-Lettura per diffondere il piacere della lettura tra le persone con disturbi specifici dell'apprendimento. Il progetto prevede corsi di introduzione alla Comunicazione Aumentativa Alternativa e alla traduzione di libri illustrati. L'obiettivo è rendere la biblioteca un luogo accessibile a tutti, anche a coloro che hanno difficoltà nell'apprendimento.

Si chiama In-Lettura il nuovo progetto realizzato dalla biblioteca civica Agorà in collaborazione con i servizi educativi comunali, con lo scopo di diffondere il piacere della lettura anche fra le persone, specialmente bambini e ragazzi, che ne sono escluse a causa di disturbi specifici dell’apprendimento.

Il progetto, che ha ottenuto un contributo di 7.700 euro da parte della Regione Toscana, è rivolto a genitori e familiari di bambini e ragazzi che hanno disturbi di questo tipo, a neuropsichiatri infantili, psicologi, insegnanti, educatori, volontari, bibliotecari e a quanti hanno interesse ad approcciare la materia della Comunicazione Aumentativa Alternativa, grazie alla quale è possibile ottenere una modalità di dialogo alternativo al linguaggio, che è in grado di liberare le persone che soffrono di patologie congenite, ma anche di disturbi cognitivi, dal loro isolamento. Attraverso la collaborazione con il Centro Sovrazonale di Comunicazione Aumentativa di Milano-Rete operativa biblioteche inbook e l’Editore Storie Cucite srl, nel mese di gennaio è stata realizzata una mostra di libri inbook online.

Il 6 febbraio prenderà il via il corso di introduzione alla CAA e agli inbook, libri illustrati con il testo originale tradotto interamente in simboli, mentre dal 26 febbraio ci sarà invece il corso per traduttori inbook, realizzato in collaborazione con il Centro Studi inbook. Entrambi gli appuntamenti formativi hanno raggiunto il numero massimo di partecipanti. Parte del progetto servirà inoltre a incrementare il patrimonio inbook della biblioteca civica Agorà, che già mette a disposizione uno scaffale con 60 titoli dedicati, e a promuoverne la fruizione. “Crediamo profondamente nella bontà di questo progetto – spiegano a questo proposito gli assessori alla cultura Mia Pisano e all’istruzione Simona Testaferrata –, e proprio dalla collaborazione della biblioteca civica Agorà con i servizi educativi del Comune, ci attendiamo un coinvolgimento forte degli insegnanti e degli studenti delle scuole, in particolare delle primarie, in modo che lo spazio dedicato alla promozione della lettura della biblioteca cittadina diventi un luogo fruibile da parte di tutti, anche da parte di quanti, in questo caso bambini, hanno difficoltà specifiche nella sfera dell’apprendimento e che rischierebbero di andare incontro a un processo di emarginazione nell’accesso alla cultura”.