Sinergia tra medici e soccorritori. L’incontro della Misericordia

In tantissimi hanno partecipato alla serata dedicata alla sicurezza e alla prevenzione sul territorio

Sinergia tra medici e soccorritori. L’incontro della Misericordia

Sinergia tra medici e soccorritori. L’incontro della Misericordia

Un incontro pubblico molto riuscito e partecipato, nel quale è emersa l’importanza della collaborazione tra pronto soccorso e emergenza territoriale, ma anche l’impegno sul tema della formazione per essere sempre preparati a fornire un servizio professionale in situazioni critiche o di emergenza. Parliamo della serata nella sala "Luigi Suffredini", organizzata dalla Misericordia di Castelnuovo, con al centro del dibattito la collaborazione tra soccorritore e medico in interventi di soccorso avanzati, ovvero in situazioni in cui questo rapporto collaborativo risulta fondamentale per salvare la vita delle persone. Erano presenti i dottori Alberto Mariani e Gianluca Barbi, medici che prestano servizio per il 118, la dottoressa Piera Banti, responsabile del Pronto soccorso della Valle del Serchio, con sede al "Santa Croce" di Castelnuovo, il responsabile dell’infermieristica territoriale Marco Landi, il personale infermieristico, l’assessore alla sanità e al welfare Patricia Tolaini, medico ospedaliero in pensione, che ha portato i saluti del sindaco e dell’amministrazione comunale.

La Misericordia di Castelnuovo, svolgendo il servizio di emergenza territoriale, è costantemente impegnata nella formazione dei volontari. La Confraternita ha voluto, con questo incontro, far presente il proprio impegno nel settore e, soprattutto, mantenere alta l’attenzione sulla necessità di avere un’ automedica che possa operare sul territorio per gli importanti interventi che lo richiedono.

"Si è trattato - ha commentato il governatore della Misericordia di Castelnuovo Mauro Giannotti - di uno degli incontri aperti a tutti gli interessati che organizzeremo come Confraternita di Misericordia. Prossimamente ce ne saranno altri e riguarderanno, tra gli altri aspetti, quello del corretto utilizzo del defibrillatore Dae. Sentiamo la necessità, infatti, di fornire a tutti i cittadini le istruzioni per poter azionare e manovrare questo strumento importante che, in casi di grave malore improvviso, può risultare fondamentale per salvare una vita".

Dino Magistrelli