Rontani, tre proposte per la sanità locale

"Dopo anni in cui la sanità pubblica ha subito continui impoverimenti di risorse, con ripercussioni negative sull’assistenza ai cittadini (lunghe...

Rontani, tre proposte per la sanità locale

Rontani, tre proposte per la sanità locale

"Dopo anni in cui la sanità pubblica ha subito continui impoverimenti di risorse, con ripercussioni negative sull’assistenza ai cittadini (lunghe liste di attesa, carenza di posti letto in ospedale e nelle strutture di ricoveroi) e sul lavoro del personale sanitario, è ora che il Comune di Capannori assuma un ruolo incisivo sulle politiche sanitarie della Usl Toscana Nord Ovest e della Regione, affinché la salute delle persone sia posta veramente al centro delle priorità di chi amministra".

Lo dice Paolo Rontani, candidato a sindaco di Capannori per il centrodestra.

"Servono azioni concrete ed efficaci – spiega – in grado di migliorare l’accesso alle cure e la qualità dell’assistenza nel territorio di Capannori. I nostri tre impegni prioritari per la salute e il benessere dei cittadini sono: il rafforzamento dei servizi territoriali, a partire dai distretti di Capannori, San Leonardo e Casa della Salute di Marlia, strutture decentrate che devono essere messe nelle condizioni di effettuare tutte quelle attività di diagnosi, cura e primo soccorso. Si permetterà così di decongestionare il Pronto Soccorso ospedaliero".

Secondo il candidato Rontani: "Servono l’espansione dell’assistenza domiciliare integrata per disabili e anziani non autosufficienti, con alternative al ricovero in RSA e un maggiore coinvolgimento delle famiglie, eventualmente attraverso contributi economici del Comune; la valorizzazione – prosegue l’esponente del centrodestra – dei rapporti e un maggiore sostegno alle Associazioni di Volontariato e alle Misericordie, insieme al raggiungimento di un accordo con l’Usl per il riutilizzo delle strutture dismesse sul territorio comunale".